è strano vederti dipinta di rughe
dormi, e il tuo respirare leggero
mi nega la notte
il buio che attraversa la stanza
singhiozza tra fessure di pensieri
ricordi insistenti
che fanno violenza
sulle mie palpebre stanche
ti vedo di ieri golosa
e leggera mi pari
mentre scavalchi i miei forse
m'arresi a te, denudandomi gli occhi
lasciando che fossi tu
la fine della pioggia
"sai, mi sto innamorando di te"
dicesti dopo che i nostri respiri
ebbero il tempo di respirare calma
rimasi a guardarti
nella luce del dopo amore
incantato e privo di confini
questo era ieri
è strano vederti dipinta di rughe
dopo che ancora
sono gravido di te