Non vedo tele

Che degeneri il nulla è un dato di fatto,
per fortuna esiste ancora la Poesia ? me lo auguro.
Mi piace il tuo poetare, è un imprinting di metafore essenziali.

stasera guardavo annozero, la protesta studentesca, quella operaia,
forse in questa degenerazione del nulla,
la nuova generazione sta mettendo una voce,
forse è la stessa speranza del poeta quando non ha più parole
per comprendere il suo piccolo/grande mondo.

sull'onda dell'intervento di Lara aggiungerei che esiste ancora la pittura, questa cenerentola dell'arte moderna. appare e scompare dai musei alla moda. Certo niente di sicuro, stabile.
la pittura sembra fatta della stessa materia dei nostri pensieri che giocano a sognare perfino ad occhi aperti. non sta di certo nei musei con il loro diligente cartellino. come a dirci: ehi sono una tela senza ombra di dubbio! con la sua brava cornice. no

forse sta in quei tramonti che sembrano dipinti e noi vorremmo starci dentro. Interamente.

in questa tua mi sembra di scorgere lievi opposizioni, come ad esempio:
inganno/illusione vento/aria... solo una mia sensazione.

quella fantasmatica presenza, teatralizza in maniera molto suggestiva tutto un mondo di pensieri, sensazioni... forse anche ella vorrebbe apparire in un vasto orizzonte dove finalmente...
invece sonnambula.

un saluto a te Carla