Lettera aperta a Minzolini, direttore del TG1

Signor Minzolini, io guardo poco la TV ma guando la guardo vorrei sentire parlare dei gravi problemi che gravano sul nostro Paese. Invece, all' ora di pranzo, accendo la TV e, invariabilmente, la notizia di apertura riguarda fatti di cronaca orrendi, fanciulle massacrate scomparse e poi rinvenute cadaveri. Poi i bravi inviati ci raccontano dei "pellegrinaggi" ai luoghi di tanto orrore. Non esito a dirle che tutto ciò è incivile, immorale e diseducativo. Si tratta di un voyerismo perverso e strumentale. Si ricorre a questo sciacallaggio per tenere all' oscuro i cittadini di quanto sta succedendo in questo disgraziato, nel semso di sventurato Paese che è l' Italia. Ma non si illuda, signor Minzolini, le buone riforme fatte in tempi più felici e relative alla scuola hanno sortito il loro benefico effetto. Oggi la stragrande maggioranza degli italiani ha frequentato almeno la terza media e perciò sa "leggere" i fatti e capirli. Spero che alle prossime elezioni sarà presentato il conto a chi ha fatto dell' Italia, la barzelletta d' Europa.
Un saluto. Franca Bagnoli

io spero solo che la nuova generazione
scenda in piazza e li spazzi via tutti da sinistra a destra
intanto continua l'occupazione nelle università e nelle scuole secondarie
e in qualche città anche gli operai della FIOM hanno realizzato scioperi spontanei
I segnali di disagio sociale cominciano a farsi sentire.
Forse siamo agli albori di un nuovo '68 ?


ciao Franca
buona serata

Speriamo che qualcosa si muova.

Brava Franca!

Sono mesi che parlano di due fatti di cronaca tragici. E siccome mi arrabbio, non ho nemmeno capito bene come è successo.