ecco come questo peso
lungo millenni
ora ti diventa molle
evanescente
e liberandoti, cade,
ti scioglie per sempre
da ogni mio nodo o fastidio di fiocchi sul viso
da ogni pungente parola.
Nevica piano nel buio
così piano
da far male agli anni d’amianto
agli occhi chiusi sui vetri
gelata tristezza che brucia
amara, lieve, svanisce
soffocando tutte le cose che amavi