il sasso e la neve
insieme è pari ad un lancio di dadi
che quando hanno deciso
ti ho chiuso le ali perchè non volassi l'oltre
trattenendo il fiato per non coprire il tuo
ma a nulla vale il bandeon
se pesa un tango
danzato da due vecchi sconosciuti
mi eri pelle d'inverno
la neve d'un attimo
e poi via del cielo
prima d'una carezza
è stato così poco il tempo
che deserta è la parola assetata
sull'angoscia d'una pausa
ancor prima di dirti "madre"
rimanevo sasso di vita
quella che mi donasti
prima che tu divenissi assenza