Oggi cucino io! (il gusto).

Dopo lo sbarco sulla Luna, questo è un piccolo passo per l’Umanità, ma un grande evento per me: oggi, 20 luglio 2002, ho confezionato il primo panino! Non lo avevo mai fatto prima, perchè dopo anni ed anni trascorsi da figlio unico vesseggiato e coccolato da mia mamma, Fiorella La Cattolica, senza decompressione sono passato di brutto dal celibato alla Guissa, abilissima cuoca! Solo che lei è scappata in fretta e furia lasciandomi un biglietto sul letto: “sono ai bagni con Massimiliano”. Mia moglie è scappata con un altro! Poi mi ricordo che Massimiliano è nostro figlio.
Ore 14,30: torno distrutto dall’ufficio e trovo in tavola esclusivamente un piattino di bresaola e rucola. Stavolta non me le rollo & fumo: idea, mi faccio un panino! E chi è Mc Donalds al mio confronto? Frugo alla cieca due ore nel frigo, per me un ambiente ostile quanto un pittbull con le fauci spalancate e una strana lampadina in bocca… Non trovo il Quinto Elemento di Besson, cioè la fatidica maionese, però in compenso riconosco le sottilette che sinora avevo visto solamente in televisione! Sorgono spontanee due amletiche e amniotiche domande difficili, tipo parto gemellare: ma il preservativo delle Krafts, così come il cellophane che amorevolmente ricopre da ore il suddetto piatto di bresaola, bisognerà mica toglierlo? Nel dubbio ficco tutto dentro al panino che ho appena tagliato in due al volo con una katana, ma la parte superiore mi è venuta alta come un T.I.R., mentre il fondo della baguette l’ho tagliato spesso come una lametta da barba. Allora, per non sbagliare ancora ci scrivo sopra abbondantemente col boccettino di tabasco rosso a mò di pennarello “alto-basso-fragile”, stile scatolone dei traslochi, così dopo saprò come regolarmi! Aggiungo pepe, senape, paprika e funghi allucinogeni: ho svaligiato persino la vecchia credenza della nonna nello sgabussino, perché il bisogno agussa l’ingegno! Ora mancherebbero solo delle candeline per festeggiare il neonato: battezzerò la mia micidiale creatura col nome “ Fahrenheit 7/20/2002” in onore di Michael Moore!
Lo scaldo? Sì, me lo scaldo! Evvaiii, lo infilo a forza nel tostapane e mi addormento come Paperino: la giornata in ufficio è stata massacrante! La diabolica macchinetta dopo un po’ sputa fragorosamente il panino sul tetto del cinema antistante: MAI lasciare le finestre aperte d’estate!
Mi sveglio di botto, senza la forza o il coraggio di chiamare mia madre col cellulare perchè mi lanci delle provviste dall’ elicottero: penso piuttosto che mi trascinerò fino alla prima pisseria aperta…

mai lasciare fogli aperti d'estate, te li ritrovi sporchi di maionese.

Ci voleva di mattima e ci voleva per me in questa mattina!!!
Grassie Guisso.
Si dovrebbe fare una tornata solo per te... ehehe, si.

clelia

Se fossi la Guissa, ti nominerei assessore alla cottura per il quinquennio 2008-2013, seduta stante.

Secondo me Guisso, dovresti esercitarti a fare panini. Ora che ho visto come li fai, mi è venuta voglia di dimagrire.
Comunque voto anche io come Mariella: Guisso assessore del salamino.
Seduta in piedi.

Be', alcuni passaggi sono deliziosi (leggi Massimiliano. Bresson, bresaola, frh...) cucini veramente bene, a fuoco e panini.
Solo che...mi deconcentri, mannaggia, sono completamente insensibile a qualsiasi senso e sono a...zero.
Mi ritiro in buon ordine: perchè non scrivi un racconto per me e lo mandi a nome mio alle SNN?

beeeeeeelllllaaaaa come sempre
sul finale mi hai fatto sentire figlia quando chiamo mia madre perché l'arrosto ha uno strano colore e madre quando mio figlio mi telefona per chiedermi se nell'acqua della pasta ci va il sale
beeeeeeelllllaaaaa come sempre

Citazioni D.O.C. per una pagina D.O.P.
Panino a parte...

Che tenerezza....Cucinerò io per te le famosissime penne alla genevieve...

Idea, sai cosa faccio, mo la pubblico qui per te....


____gin

dobbiamo metterci d'accordo sul verbo "cucinare" , mattacchione che non sei altro... sui preservativi farai al contrario