A PROPOSITO DI CIAMBELLE, FASCINAZIONE etc..

A PROPOSITO DI CIAMBELLE, FASCINAZIONE, CAUTELE, BUCHI NERI, CAMMELLI E SMOKING AL FRUTTOSIO


Il Fornitore di ciambelle senza buco declamava, dopo ogni vendita:
*Attenti alle fascinazioni. Possono creare disappunto e qualche virgola di cautele*
Aggiustata la cinghia sulla spalla, proseguì come un sermone alla coque: *Alcuni prendono spunto dal dire altrui per parlare di fascinazioni non proprie, quali Persone, Oggetti, Situazioni, Aspettative, Successi, Seduzione, Parole e Pensieri*
Pausa sciroppante alla cremé caramelle e visioni all’anguria: *Non voglio certo far supporre di una mia presunta capacità di sedurre, specie con questo cesto di buchi neri ridondanti dolcezze. Il più delle volte mi sento seduttivo come una obsoleta cabina telefonica in aperta campagna, tra girasoli alla Van Gogh e briciole pasticcine sulle labbra burrocacao*
Ormai era sera e i pochi sopravvissuti, lanterna alla mano, cercavano un dietologo asincrono. Il Nostro concretizzò la situazione e s’infilò, con noncuranza proditoria, in una cruna d’ago arrancante. Trovò compagnia ed acquirenti tra grassi cammelli e cammellieri con fiches, tutti sordi e in smoking.

mi trovai davanti a un deserto. Dovevo attraversarlo a tutti i costi.
Mi serviva per forza un cammello.ero a piedi.

...e il cammello ti gauardò con uno sguardo obbliguo. Ruminava, ma sembrava parlare. Disse qualcosa, ma nel deserto si può sentire e vedere di tutto. Giocaste a ramino, ma il cammello barava e, così, entrasti in un fast foode: il Sahara McAlì

flussodiparole ha scritto:

...e il cammello ti gauardò con uno sguardo obbliguo. Ruminava, ma sembrava parlare. Disse qualcosa, ma nel deserto si può sentire e vedere di tutto. Giocaste a ramino, ma il cammello barava e, così, entrasti in un fast foode: il Sahara McAlì

Nel Sahara Mc Alì, gli fu servito un caffè senza zucchero, per via di quella Mc scozzese, da una rifugiata in un ammicante kaftano nero. Poi rivoltasi al cammello disse:- Bari ancora Sam?- E lui: Si, ma solo
a Casablanca....-

Non lo confessò, Sam il cammello, ma lui barava soltanto per frustrazione: a Casablanca ci era stato, ma solo per un intervento...si, insomma...un intervento di quelli....

surreale a sufficienza, complimenti
ma mi chiedo, i buchi delle ciambelle nella nostra realtà dove li troviamo?

come ?
e' cosi' razzionale adesso.

molto carino!!!! me lo offri un tè?
surreale, divertente ma non solo, letto in un fiato!

scusa, non ho scritto di più perchè mi si bloccava il cursore...
vabbè, so che non ti piace che lo dica, ma ti ho letto con piacere: tiè!!!
Betta

fu allora che Sam il cammello vide una dromedaria non male. Pensò che lei fosse fuori luogo e fuori posto...ma che fa? Lui le ancheggiò attorno. Poi si disse che non era il migliore degli approcci, quello. In fondo l'intervento non era riuscito e ancora doveva decidersi come proporsi. La memoria atavica, comunque, gli restrituiva antichi imput. Riprovò con un approccio disincantato, sputando, di tanto in tanto, fiches fuori corso. La dromedaria gli ruminò un... gira a largo e, così, sam si avviò verso Marrakesh...l'altro giorno. Un coro di smoking cominciò la cantilena: *provaci ancora Sam*

La dromedaria, altro non era che una famosa pokerista.

Aveva sempre nella manica un poker CamelQueen, ma ne mostrava solo tre, perchè la quarta era Lei.
Si aggirava tra le oasi, con un cappotto di cammello....Cantando Harrods mon amour....si era innamorata di un giocatore di polo....le dava refrigerio.

___gin

Già...le dromedarie!!!! con la schiena double hump....Presuntuose e sciccose. Sam proseguì la corsa, limitando gli ondeggiamenti. Lei, invece, la Drom, stava bluffando in un oasi -aria attrezzata- cespugliando vezzosamente le lunghe ciglia. I kaftani perserto tutto, compresi i biglietti per il torneo di hokey su ghiaccio, abbacinati da quegli sguardi impavidi e sinuosi.
Lei guardò verso il deserdo, sorseggiando un cubalibre. Vide sam, lontano, ed esclamò: Che cammmelllo!!!!!

... come far passare cammelli e dromedari attraverso crune di aghi... da materasso (non so se rendo l'idea...) !

Tutto si può con le parole; ancor di più con i pensieri - non pensieri
Al.

sono del tutto spensato....cammelli e crune d'ago? un limite dell'onnipotenza. m.

Ginevralapazza ha scritto:

flussodiparole ha scritto:

...e il cammello ti gauardò con uno sguardo obbliguo. Ruminava, ma sembrava parlare. Disse qualcosa, ma nel deserto si può sentire e vedere di tutto. Giocaste a ramino, ma il cammello barava e, così, entrasti in un fast foode: il Sahara McAlì

Nel Sahara Mc Alì, gli fu servito un caffè senza zucchero, per via di quella Mc scozzese, da una rifugiata in un ammicante kaftano nero. Poi rivoltasi al cammello disse:- Bari ancora Sam?- E lui: Si, ma solo
a Casablanca....-

A Casablanca i medici erano in agguato: il trapianto di lingua era necessario, urgeva per evitare che il cammello si pappasse tutto quanto lo zucchero in granelli sulle ciambelle...

Provaci ancora Sam...

news.....è proprio vero... da un giornale:

"SBATTERANNO LE LORO LUNGHE CIGLIA E MOSTRERANNO LA LORO SINUOSA ANDATURA, IN MIGLIAI, SULLE PASSERELLE SABBIOSE DI ABU DHABI (E.Arabi), PER IL CONCORSO DI LLEZZA PER CAMMELLI, CHE INIZIA OGGI, 02/04/08.

Drom, l'icastica, sta limando una delle gobbe. E' nervosa: l'hockeista gli ha portato un latte bollente...CRETINO!!!!

Se serve un cammello...

... o due dromedarie...