"I poeti, che strane creature..."

I poeti se li conosci li eviti...

sono le parole di una canzone almitra.

Ha ragione Nuccina: se li conosci li eviti, se impari a conoscerli (consiglio) uccidili

nocturna ha scritto:

Ha ragione Nuccina: se li conosci li eviti, se impari a conoscerli (consiglio) uccidili

Noc loro muoiono continuamente....virtualmente.

Ellosò Nuccina, ellosò...
Ma a volte ritornano, Stephen King ne ha scritto pure un libro incredibile

I poeti sono da evitare accuratamente. Ci vogliono uomini pratici, di sostanza, non aria fritta, Un rude zappatore è preferibile al poeta, almeno sa che ora è senza guardare l'orologio o interpellare le Parche....

gea ha scritto:

I poeti sono da evitare accuratamente. Ci vogliono uomini pratici, di sostanza, non aria fritta, Un rude zappatore è preferibile al poeta, almeno sa che ora è senza guardare l'orologio o interpellare le Parche....

Insomma, omo de panza, omo de sostanza, Gea?

la poesia e' prima che scritta ALmitra, e in quel momento credimi, e' sincera. Le scrivono quei momenti, non i poeti.
se parli dei poeti, forse hai ragione.

Uno gnu', e' una poesia per un leone.

ciao Al. grazie di cuore.

sorcio ha scritto:

la poesia e' prima che scritta ALmitra, e in quel momento credimi, e' sincera. Le scrivono quei momenti, non i poeti.
se parli dei poeti, forse hai ragione.

Uno gnu', e' una poesia per un leone.

ciao Al. grazie di cuore.

Caro, più che poesia, direi è la pappa! e ritorna la diagnosi di Noc: "omo de panza, omo de sostanza"...

E in ogni caso, escludendo il leone, per il motivo appena evidenziato, uno gnu non lo vorrebbe nessuno...

E poi, "Grazie" di che, caro amico? Grazie a te che sei passato e hai lasciato il tuo pensiero!

gea ha scritto:

I poeti sono da evitare accuratamente. Ci vogliono uomini pratici, di sostanza, non aria fritta, Un rude zappatore è preferibile al poeta, almeno sa che ora è senza guardare l'orologio o interpellare le Parche....

Concordo con Noc:

Cara Cavalla Golosa, sorge un problema: ormai di poetesse & poeti è pieno il web... Siamo ormai il 51 per cento degli esseri umani & disumani: come potremmo ancora definirci "strani"?? Ormai è strano e diverso chi NON scrive un casso...

Modestamente, come zappo io le porche....

Massimo Guisso ha scritto:

Cara Cavalla Golosa, sorge un problema: ormai di poetesse & poeti è pieno il web... Siamo ormai il 51 per cento degli esseri umani & disumani: come potremmo ancora definirci "strani"?? Ormai è strano e diverso chi NON scrive un casso...

Anche tu SEI poeta? Ti credevo essenzialmente prosatore...

Immodestamente, al mio confronto François Villon sembra solo Paperino... (è un periodo maledetto)...

Massimo Guisso ha scritto:

Immodestamente, al mio confronto François Villon sembra solo Paperino... (è un periodo maledetto)...

La Balade des Pendus? (se i miei ricordi di francese non m'ingannano, ovvio)

Ma guarda che cosa ho ritrovato, cercando scritti da mettere nel mio spazio personale....

... era meglio se conoscevi un marinaio analfabeta.... (prometteva meno e magari manteneva di più)

Dei poeti non saprei cosa dire, non sono mai uscito con uno di loro. Delle poetesse, vere anime tormentate, mi piace il loro mettersi in gioco in maniera molto profonda.
Hanno il lamento facile e la testa nelle nuvole, ma sono gradevoli.
Spesso sono egocentriche ed egoriferite... tipo guisso per intenderci.

i poeti.... non so che dire e forse è meglio non dire niente... comunque questa è una bella pagina

Ginevralapazza ha scritto:

Se male non ho capito, il tuo ex ti definì sgraziata, confrontandoti con la
puledra giovane....manco fossimo al maneggio.

Cmq, gentilissima Sign. Newton John, qui potrà leggere alcuni
consigli.

1): roteare su se stessi velocissimamente ( meglio farlo avendo sempre vicino un punto fermo...meglio evitare sbandamenti)

2) spalancare le pupille guardandolo dritto negli occhi ( tipo riposseduta)

3) ancor prima che capisca, artigliarli il cuore.

4) chiamare il proprio gatto ( in caso non se ne possega uno, chiedere

il favore alla vicina.....)

5) nell'eventualità remota che il gatto faccia storie e pretenda il cuore

cotto, cucinatelo stile " Silenzio degli innocenti", ma il barolo bevetelo

voi. Ricordatevi che ai gatti non piace il vino....Sarebbe una crudeltà...

______gin

La classe non è acqua....
Rido!

A quanto pare il web è saturo di pseudo poeti che dedicano la stessa poesia a più donne facendo credere ad ognuna di loro di essere la Musa ispiratrice. Le chiamano con lo stesso nomignolo, onde evitare di sbagliare nome. Poeti? Puttanieri che usano i versi con un unico scopo. Cazzo non sono poeta e mi dissocio da questi stronzi. Mi piace scrivere e scusate se non ho altre mire.

Ringrazio Madama ___gin per la preziosissima "ricetta" (per fortuna è "cosa già passata da tempo e ampiamente superata!) che potrebbe venirmi comoda in un futuro... non si sa mai

E ringrazio pure il giovane Franco T. che ha graziosamente chiarito i suoi intendimenti e i suoi intenti.

E per amore di chiarezza, tengo a precisare che il suddetto (nonché presunto e autodefinitosi) "poeta" NON HA MAI FREQUENTATO (almeno fino ad ora e spero che ancora per molto...) questo forum e perciò qui mi sento talmente tranquilla e serena da aver provato la libertà di poter narrare...

Grazie, colleghe Penne (sia m che f) e grazie Admin, che mi sostenete nelle dure battaglie quotidiane per l'esistenza e la sopravvivenza!

Un abbraccio circolare a tutti!
Al.

ho letto solo oggi questo topic, (per capire come e cosa si posta nei diari) e debbo dire che sono alquanto interessato all'argomento (a dire il vero in Punta di poesia ho aperto un topic sull'argomento, qualcuno lo conosce anche, ma non era uno scherzo almeno nelle intenzioni)...
qui però è affoinato, da Almitra, non tanto o non solo dal punto di vista "letterario", ma sul piano personale, umano, addirittura riportando una sua non "bella" esperienza...

ma nache se fosse un ulteriore "invenzione letteraria", una metafora: io sono d'accordo!

é vecchio come il momdo l'equazione di secondo e terzo grado mai risolta, tra: il poeta-uomo e/o donna ed il suo poetare, come per l'artista e la sua arte in generale...
Io che mi diletto a leggere biografie (non solo dei poeti) ne ho riscontrate di cotte e di crude su questo gap, su questa contraddizione strategica...
Però, un solo però, permettetemelo.
E' sempre sbagliato generalizzare e le proprie dolorissime scottature non fanno un fenomeno!
No, non è una difesa della categoria, uno perchè io sono piuttosto un adepto della poesia, un amante che l'insegue e mai l'afferra, e non per falsa modestia, disse una volta il poeta CAPRONI, un poeta che a quarantanni resta sconosciuto non è un poeta! ed io li ho superati da un po'...
Certo scrivo ma più per dannazione che per omaggiare qualsiasi Musa e credetemi non ho mai "consumato" rapporti grazie alle mie "parole poetiche", anzi mi è successo il contrario mi sono separato da mia moglie, non solo per il poetare ma anche per esso!
In questo caso doppio cazzotto! oltre ad aver più di quarantanni e quindi a non essere poeta ho perso pura la donna (anche se tutto sommato quest'ultimo fatto non è stato tutto negativo)...

Ma nell'esercizio della mia ossessione, mi è capitato un fatto davvero eclatatante, lacerante e che mostra tutti i limiti del poetare? ma anche dell'uomo se volete, ma raccontarlo non da il vero senso (anche perchè la realtà è molto più complessa della letteratura, sicuramente meno fantasiosa di essa, ma molto più sfaccettata e irraccontabile...)
Per farla breve un mio amico dell'adoloscenza, un compagno, è primo caduto in depressione, poi al limite della follia, poi un breve rinsavimento ed in fine il suicidio...
Io cosa cazzo ho saputo fare, per lui? un cazzo di niente...
però continuavo a poetare, forse lo facevo anche per esorcizzare la paura di finire come lui, per salvarmi? forse...

Poi il tempo è passato, anzi sta passando e il poetare ha ripreso il suo corso maledetto, ed ha prodotto anche due pseudo autoassoluzioni sotto forma di coomponimenti di pseudo contrimento e...
Come vedete la poesia, non solo i poeti, è strana ma sono peggio gli uomini...
Scusate l'outing, su un diario non mio, ma non ho resistito...

Ciao a tutti!