La prima festa di primavera
Siamo stanchi, troppi intrighi
sussurrarono gli impastatori di pagnotte
per guidare il popolo alle donazioni
Andiamo avanti questa bontà sta per finire male
proseguirono gli asciugatori di formaggi trafugati
seguiamo l’esempio devoto dei lustratori
di cotiche di prosciutti
usano le cravatte per renderli presentabili
Troppo in ritardo disse sconsolata la donna in nero
con la borsa fessurata a far respirare la gallina,boccheggiante
-fa caldo e l’olio trasuda mentre il vino impazzisce
continuò il discorso il suo eterno ammiratore
e questa è roba che deve finire sulle tavole
dei palati fini
Fate attenzione osservò il vigile dei traffici
c’è troppa gente distratta
e si possono rompere le uova
inoltre il pullman è in ritardo
l’insalata si sta seccando
Fratelli disse il prete,sorriso e calma
essi apprezzeranno fatiche e prelibatezze,
la burocrazia dorme e si sveglia di buon umore
quando unta da amorevoli donazioni,
questa bontà andrà in buone mani
che sia sempre pace per chi dona e chi riceve
-il Signore tiene conto di ogni bontà elergita
perciò ogni tanto date a me per conto loro questi doni
-Finì appena di proferire le parole
e come per miracolo due piume della gallina angusta
si posarono angeli custodi sulle spalle del messaggero di Dio
che soddisfatto proseguì...
nostro Signore sia lodato
..con sincronia i presenti
che sempre sia lodato...amen
--------------------------------------------
dal volume:normalità incondivisibili tra maschere clonate
www.santhers.com