LA FESTA DI ANTONELLA - DANIELA MICHELI

rubinia ha scritto:

Buonasera PdG, torno ora dalla piscina quindi ho bisogno di una bella merenda sostanziosa: che mi offri?

Pane con burro e zucchero, come una volta, va bene dolce Rubinia?
Da bere una bella spremuta di arance rosse di Aci San Filippo....

Pane con burro e zucchero...me lo faceva la mia nonna...buono!
Ok anche la spremuta di arance di"Sicilia".

Prego, Rubinia, ho apparecchiato sotto il bersò di rose, non senti che profumo?

E io ti ho portato un tralcio di fiori di zagara, uno piccolino che se no è peccato: sapessi come profumano l'aria in questo periodo!
O lo sai?

Scusami Rubinia, ma il profumo di zagara ha fatto sì che Mozilla si inebriasse e mi sbattesse fuori dalla connessione...
Lo usa la mia Signora un profumo di zagare quindi lo conosco benissimo...

Stavo per staccare ma vedendo collegata Almitra l'aspetto perchè ci tengo molto all'Almitrapensiero

Sto meglio, nonostante l'avatar di Nuccina... Nella mia abulìa concordo pigramente e pienamente al cento per cento con il commento di Penna Libera. L'unico vantaggio di essersi beccato la rosolia è che (mi pare) sono rimasto tagliato fuori per giorni da qualsiasi querelle del sito e me ne vanto! Piesse: un grosso applauso alla cinefila Nocturna - ma ormai Kasdàn è onomatopeico - alludendo al controcommento di Black Sheep... Kasdàn badabàm: scusate, mi son cadute le balle, a furia di stare chiuso in casa con la mia paranoia & his sintomys vari...

Ciao Massimo, sono felice di vederti seduto (in piedi mi pare azzardato)

... a parte gli schersi: dal letto ormai riesco a trascinarmi sulla sedia del numerateur.... E' che il monitor mi affatica insolitamente la vista e l'asta... Il morale è basso come le balle.

Nemmeno le architette di Carla Bruni potrebbero risollevarmi...

Peccato, Guisso, quelle di Antonella erano una sfida alla legge di Newton (non l'Almitra

Massimo Guisso ha scritto:

Nemmeno le architette di Carla Bruni potrebbero risollevarmi...

Non è che ci sia un granchè, da quelle parti...

Cara Penna del Giorno
Non ho letto i commenti che ti sono stati mandati perché ho voluto rileggere il brano che già mi aveva colpito durante una prima lettura notturna senza esserne in qualche modo influenzato.
Una analisi del brano mi impone una serie di considerazioni:
1- Hai proprietà di linguaggio, molta, usi le parole in punta di penna, scusa il gioco di parole, ma nessuna mi è sembrata fuori posto, eccessiva, stonata;
2- Sintatticamente le frasi mostrano costrutto logico, sono concatenate, in una struttura fluida, mai eccessiva, quasi che una di adorni di quanto quella precedente ha lasciato;
3- La terminologia è misurata, come penso chi lo ha scritto, i sentimenti e i dolori sono lasciati intuire ai lettori, quasi sommessi, pur senza perdere nulla della loro potenza intuita;
4- I verbi sono consequenziali con accurata ricerca dei tempi, l’uso accorto del passato remoto al momento corretto anziché dell’usuale e discorsivo, ma così poco accurato per rendere la sensazione del passato, passato prossimo;
5- E’ evidente una buona conoscenza della logica che reputo un requisito essenziale per poter svolgere seriamente una pagina di scrittura dando rigorosa forma alle proprie argomentazioni.
6- In questo brano è evidente la presenza di molteplici modalità di lettura ed è un esempio lampante di buona conoscenza delle regole fondamentali del buon esporre;
7- Ho rilevato una corretta modalità assertoria ben congiunta con una modalità temporale di costrutto logico in una serie di modalità temporali che conducono il lettore per mano alla fine di un pezzo mai scontato, sia pur con una intuibile prevedibilità (indicativa la frase del nero che sfila da non leggere in modo femminile potendo benissimo essere espressione di un femmineo maschile).
8- Molto accurate le logiche dinamiche legate allo sviluppo del brano.
9- Altra osservazione che mi è venuta istintivamente è il connubio perfetto di concernente i rapporti tra negazioni ed espressioni modali. A caso, ma non è l’unico esempio …Siamo stati tremendi.
Ma mai cattivi, perfidi forse, bastardi anche, ma mai con intenzioni cattive.
Alcuni di noi bastardi e vermi più che altri.
Quanto al contenuto ho apprezzato il tono pacato e quasi di distacco con cui viene narrato quello che è un grande dolore che si percepisce in modo chiaro e diretto.
Un’altra cosa mi ha fatto particolarmente apprezzare l’autore: la scelta delle mail di ciascuno. Ognuna di loro è un minuscolo ritratto psicologico del destinatario, quasi una fotografia del ricordo che l’autore ha dei propri compagni di scuola che corrisponde al loro sentirsi.
E poi la mail di provenienza di questa mail seriale eppure per certi versi individuale, ilfilosofocattani, un piccolo gioiello di ironia e saper vedere oltre le cose e le persone.
Indovinata la musica scelta per il pezzo, anche essa credo, meditata. (Inno alla gioia se non sbaglio)
Penna del Giorno, spero di non averti troppo annoiato e di non essere stato prolisso o professorale.
Non era nelle mie intenzioni.
Ma un bel brano merita di essere trattato con la dovuta cura.
Con molta stima.
Alessandro

Ecco, ora posso chiudere il tutto e ritirarmi nelle mie stanze sereno: ho ricevuto dei commenti da incorniciare. Ma non un plexiglass qualunque, una bella cornice d'argento cesellato dalle mani di un orafo sapiente, sposto la foto di Antonella e ci metto queste due pagine.
Grazie a tutti voi.
Alessandro a te che sei nuovo un grazie particolare, ti avremo prossimamente mascherato da PDG?

Vabbè: cambio architette: scelgo le Sorelle Arcuri...

Massimo Guisso ha scritto:

Vabbè: cambio architette: scelgo le Sorelle Arcuri...

L'Arcuri è figlia femmina unica, ha solo fratelli: fai un pò tu...

... comunque, la PDG odierna e sottolineo LA... è un'artista anche nel travestimento, depistaggio, mascheramento, divertissimento, per cui IO so chi è!!! (Peters Sellers).

Arrivo fresca fresca or ora.
Vado a leggere poi torno a dire la mia e solo dopo leggerò i commenti altrui.
Al.

... allora mi farò arredare il basso ventre da Pathatthaaa Scarlett Jhoanssonss: magari le piacciono vecchi come Woody Allens...

Fresca fresca come una pergamena del Mar Morto con avvolto un pane e un pesce del 33 D.C.??

Massimo Guisso ha scritto:

... comunque, la PDG odierna e sottolineo LA... è un'artista anche nel travestimento, depistaggio, mascheramento, divertissimento, per cui IO so chi è!!! (Peters Sellers).

Cosa ci scommettiamo, Massimo?
Un'edizione rarissima di un vinile di colui che spicca nel tuo avatar odierno?

... Ruby, ma a te gli avatars te li spaccia il Dr. House o lo sciensiato scintogiapponese di Blade Runners???

Vabbè: allora mi ci gioco il primo LP dei Doors in edissione di importassionecanadese... (giuro che lo possiedo - ormai usurato, ma lo tengo - preso per posta da Nannucci a Bologna secoli or son wells)...

Ed io il vinile pitcure dei Gun's
Non piaceranno a te, ma credimi che al disco mercato è quotatissimo

Gun's & Roses Brothers?? Come dice Pino Scotto, ci salverei solo Slash....