Non respiro...delirio serale....scemo....

E' una storia di azzurri questa, di rivoli gorgoglianti, di sorgenti che si aggrovigliano, si intersecano, si avvinghiano. Come i capelli e la polvere e fanno nodo saldo nello stomaco. Sono le mie nuvole stasera che non mi fanno respirare le stesse nuvole gli stessi azzurri che conducevano i miei sogni.
Quelli che per trattenerli infilavo le unghie sul cuscino mentre sorgeva l'alba. Ora hanno fatto un albero nello stomaco quelle nuvole ingrigite. Un albero con piume di uccello infilzate nella corteccia. Solleticano appena, flebilmente, i grovigli, ogni tanto si allentano, ma tornano nelle sere di solitudine a farmi incespicare.
Qua e là vedo pantofole colorate, la prima rossa chiusa con un pon pon in cima, l'ultima arancione. Le persi per l'ansia di fuggire via dal groviglio prima che si agitasse il tronco. Qualche ladro passando tentò di calzarle, ma io gli gridai: Non di qua, non di là e nemmeno qui. E lui un po' in imbarazzo cadde come un salame. Pensai allora di usarle meglio. Vi riposi le idee. In un sacchetto di velo posto dentro, come si fa con i confetti. Erano belle viste da lontano spuntare dalle pantofole colorate. E le lasciai li'. Ondeggiano stasera. Loro, i rivoli, gli azzurri. E le piume, quelle gialle impertinenti dei canarini, per tenermi allegra hanno inscenato un can can. E mi sembra di vedere più rosso di ieri l'amore nel fondo. Non respiro in questa baraonda. Gli sbuffi mi tolgono l'aria.


ps: ci vorrebbe una camomilla....?

N'mhmh... N'mhmh...
... Non vale! questa paginetta dovrebbe essere postata nella poesia!

E sono belle ancora oggi, le tue idee, mentre spuntano dalle pantofole colorate...
Non ti fanno respirare... peccato, perché sono bellissime: conservale così!
Al.

nessuna camomilla, gea.
guarda le tue pantofoline colorate, ma fai spazio per altre che potresti trovare sparse per la stanza...
ironia dolce amara, la tua. si sorride, ma appena accennandolo con le labbra.
B

Io ho le ciabatte di Homer Simpson!!! Come dire: in nome omen, o giù di lì. Bellissima paginissima: applausoni-applausoni, applausonissimi!!

Bella pagina.
Alessandro