| Cronaca di un incontro dovuto | |
|
+7Natascia Prinzivalli mammolina battelloebro Luca Curatoli Roberto Tenore Massimo Guisso Daniela Micheli 11 partecipanti |
Autore | Messaggio |
---|
Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 10:26 | |
| Silvia quella mattina trova il coraggio di costruire un castello di bugie per non perdere l’opportunità di vederlo in faccia. Sarebbe forse stata l’unica occasione e doveva farlo, per cancellare le ombre che ogni tanto offuscano un passato recente con una lama di dolore e rimpianto; doveva leggere dentro quegli occhi color foglia, sentire nelle orecchie le parole che avevo solo udito senza gli occhi, per carpirne il vero significato senza alcun’altra interpretazione sentimentale, passata presente o futura. Sulla pensilina della stazione riflette sulla necessità di toccare colui che ha immaginato di sfiorare per mesi, stringergli la mano con la gestualità che a lei appartiene e teme che non le riuscirà di inibire l’impulso di toccarlo; pensa a quanto le è necessaria la conferma di un sentimento che è riuscita ad arginare per molto tempo, in un angolo buio, per dimenticare i momenti di collera e rabbia che le hanno attanagliato il cuore. Ora è lì, sul treno, nell’attesa di intraprendere il viaggio; parte cigolando e sorride al pensiero della corsa fatta per prenderlo al volo in quella mattina di ottobre; si fa cullare con il ritmico rollio delle rotaie, altalenandolo agli interrogativi della sua mente che passeggiano dentro di lei assieme ad accelerazioni e decelerazioni del battito cardiaco. Con in mano un foglietto stazzonato dalle tante letture prende il taxi che si avvia lento tra il traffico, i semafori a dilatare ancora il momento in un’attesa spasmodica che cresce ad ogni metro di manto stradale guadagnato. Lui: il suo viso quello di sempre, segnato da qualche ruga in più, ma sempre quello visto ed imparato ad amare nella statica dimensione di una foto rubata. Tridimensionalmente, finalmente Silvia vede il viso di lui nella dimensione del reale. Spia ogni ruga, carezzandole con lo sguardo e riconoscendole tutte: quelle giovani lasciate dai sorrisi che sono ormai solo ricordi, violentate e prevaricate dalle recenti, incise dai troppi pensieri o da quella che lui chiama il suo male, costante punta di sofferenza che non lo abbandona nemmeno durante le ore del sonno. Si sorprende della naturalezza di baciarsi sulle guance. Non la sua. Silvia vorrebbe baciarlo sulla bocca, provare per una volta la sensazione delle labbra di lui sulle sue. Non osa farlo, scoraggiata anche dall’impaccio che si percepisce da parte dell’uomo. Solo quel braccio, ogni tanto, riesce ad essere custode della mano di Silvia che trova rifugio tra la stoffa chiara del giaccone imbottito di lui ma presto ritirata, non sapendo se quel gesto possa essere interpretato come troppo intimo. Silvia si chiede se è consentito un gesto intimo con una persona che lei ha creduto di amare. No, non l’ha solamente creduto, lei lo ha amato. Ha le labbra sottili, non abituate a sorridere spesso, mascherate sotto la barba leggera con qualche filo bianco a schiarirla; punge il desiderio del momento non colto a trattenere quella mano che per un attimo ha coperto la sua, sul palo freddo del semaforo. Prova una fitta in mezzo al petto per la premura di lui, nel scegliere un ristorante, e le scuse, nel dirle che avrebbe voluto offrirle qualche cosa di meglio: possibile che non capisca che non è necessario il contorno, che a Silvia sarebbe bastata una panchina all’obliquo sole d’ottobre a sbocconcellare un panino frettoloso? Silvia invidia Lei quando lui le chiede se ha bisogno del bagno, modo come un altro per darle la dimensione del suo essere compagno. Le ore passano veloci, troppo veloci; sono state poche ore ma sono state ore belle. Dopo arriva la malinconia. Nel vedere il treno pronto a ripartire, mentre lui si allontana dicendole che non avrebbe aspettato di vederlo mettersi in moto. Una tenerezza infinita invade Silvia nel ricevere il suo messaggio con il quale le invia un bacio, le lacrime le bucano gli occhi mentre gli chiede del perché non hanno avuto il coraggio di scambiarselo quel bacio ed alla sua risposta: perché siamo due idioti. Il viaggio del ritorno serve a Silvia a ripercorrere tutta la giornata, con nel cuore una perfetta miscela di rimpianto e rimorso ma con un nuovo componente che diventa certezza, una conferma a parole dette tanto tempo fa, che ora sono credute come dovevano essere da tempo: gli amici non si perdono una volta che hanno la fortuna di incontrarsi. E’ arrivata a casa e non riesce a trattenersi dall’inviargli un altro messaggio: non piangere, io ci provo a non farlo, ma le lacrime non ascoltano la ragione, ascoltano il mio maledetto cuore le grandi bastarde. Un altro bacio, uno solamente, sulle guance. E mangia, hai le braccia magre, e dovranno sostenere ancora dei pesi, amico mio carissimo.
| |
|
| |
Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 10:31 | |
| Bella pagina, naturalmente... Chiusa misteriosa, alla Carver, oppure ci sarà un seguito... Temo di no. | |
|
| |
Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 10:32 | |
| No, Guisso. Non ci sarà un seguito. Il racconto si chiude qui. Grazie dell'apprezzamento. | |
|
| |
Roberto Tenore Top
Numero di messaggi : 325 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 11:36 | |
| Non ti ci mettere anche tu oggi che ho già il morale sotto tutto. C'è un gusto sottile nella sofferenza vero? Ci fa sentire per un attimo migliori, più elevati...sarà! Ciao Tenore58 | |
|
| |
Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 11:41 | |
| Si legge così tanto? Per quello che ho chiesto prima a Miaghi di passarmi un naso rosso da giullare, magari aiuta | |
|
| |
Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 12:47 | |
| Aiuta, aiuta, il naso rosso!! Infatti io sto sbattendo apposta la faccia nella porta!! | |
|
| |
Luca Curatoli Star
Numero di messaggi : 2173 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 13:16 | |
| scrittura piena di rimandi e leggibile con un senso fluido del tempo. nell'orecchio ho queste frasi "finalmente Silvia vede il viso di lui nella dimensione del reale." e questa " Il viaggio del ritorno serve a Silvia a ripercorrere tutta la giornata" | |
|
| |
battelloebro Webmaster
Numero di messaggi : 4 Data d'iscrizione : 16.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 13:43 | |
| Acc Dany... molto Fade to Grey. Un uomo su un binario solitario, una valigia al suo fianco, due occhi persi nel vuoto che incontrano la paura appena si guarda dentro | |
|
| |
Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 14:32 | |
| Belin, battello.... che galassia di stelle!! Dice Noc che ciatti, ridi e schersi: allora non ci hai la ciucca triste, per fortuna!! Un saluto anche a Noc, già che sono qui... | |
|
| |
mammolina Top
Numero di messaggi : 829 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 14:47 | |
| a volte occorre salutare un treno e lasciarlo partire, a volte, a volte .. epperò non è giusto. | |
|
| |
Natascia Prinzivalli Star
Numero di messaggi : 1745 Data d'iscrizione : 13.12.07
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 14:56 | |
| Ma che bella giornata....e dire che per natura sono una lady di ferro, con un cuore al vanadio V23......ma oggi è tosta pure per me...qualcuno mi passa una corda..... Noc tu si na cosa grande...... quannu scrivi accussì Besos ___gin | |
|
| |
Ospite Ospite
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 16:47 | |
| Pagina ........ .cesellata.....da troppi pensieri. |
|
| |
Ospite Ospite
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 17:19 | |
| mi pare piu di un incontro tra "amici".
ecco io la penso cosi.Si sono conosciuti su internet e si sono innamorati follemente solo come l'amore platonico riesce a fare, magari non hanno usato la parola amore per non dare una dimensione, non dare limiti o necessariamente un nome. E' triste incontrarsi per poi lasciarsi. A chi serve? e a cosa serve se alla fine ognuno nella propria vita ed amen.... |
|
| |
Massimo Guisso Star
Numero di messaggi : 6648 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 19:39 | |
| E no, Nuccina!! Stavolta non sono daccordo: io ci sento un odore di "guasto", di malattia, ma non malattia esclusivamente d'amore... Un profumo struggente, anche, ma non riesco a spiegare... Lo sa Noc. Per Ginevra: ma lo sai che i Vanadium erano il primimissimo gruppo metal di Pino Scotti, alias l'Ozzy Osbourne nostrano?? Vabbè, sorvoliamo, come disse Ray Ciàrls Lindberghs.... | |
|
| |
Ospite Ospite
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 21:06 | |
| Massimo non ho capito il tuo commento. Il brano sì parla di qualcosa di struggente, ma il guasto dove sta? |
|
| |
sorcio Star
Numero di messaggi : 2829 Data d'iscrizione : 08.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 17/1/2008, 22:29 | |
| un bivio e una strada da prendere, una sola, pur conoscendo la destinazione anche dell'altra, ed e' una sofferenza, forse una delle piu' brutte. Un eccesso di sensibilita', quando senza domandare credi di sapere i pensieri dell'altro, leggendo e scrutando i movimenti i modi di fare le parole, un equivoco della timidezza, uno scrupolo di coscienza ma la strada e' scelta imboccata , si parte. azz.......io ho imboccato questa e guarda dove son finito a leggerti. molto bella | |
|
| |
Natascia Prinzivalli Star
Numero di messaggi : 1745 Data d'iscrizione : 13.12.07
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 18/1/2008, 05:41 | |
| Per Massimo Guiso vuoi che non lo sappia..... ma secondo te...bho, guarda che io sono una pàssa rockettara..... ____gin | |
|
| |
Natascia Prinzivalli Star
Numero di messaggi : 1745 Data d'iscrizione : 13.12.07
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 18/1/2008, 05:43 | |
| Scusa ho dimenticato una esse nel tuo cognome....per fortuna che tu ne posssssssssssssssssssssiedi tante!
____gin | |
|
| |
Penna Libera Star
Numero di messaggi : 3409 Data d'iscrizione : 15.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 20/1/2008, 23:51 | |
| Io invece non l'ho letto perchè stasera sono pigro, ma ci torno e lo leggo. Intanto posso dire che i commenti mi hanno fatto divertire. Sopratutto quello di Nuccina che a Guisssso non lo capisce mai. Capisci a me? | |
|
| |
Ospite Ospite
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 23/1/2008, 09:58 | |
| Lo avverto autobiografico. Un cammeo conservato gelosamente nel tuo "portagioie".
clelia |
|
| |
Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 23/1/2008, 10:05 | |
| O forse una fantasia, Clelia... Ma sempre una gioia da custodire perchè non si opacizzi troppo. | |
|
| |
Vinnybu Junior
Numero di messaggi : 13 Data d'iscrizione : 07.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 25/1/2008, 09:32 | |
| Bella come sempre! Ciao, Vincenzo. | |
|
| |
Pinina Podestà Star
Numero di messaggi : 1314 Data d'iscrizione : 06.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 23/8/2008, 03:03 | |
| - Citazione :
- gli amici non si perdono una volta che hanno la fortuna di incontrarsi.
| |
|
| |
Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 25/8/2008, 00:17 | |
| - Materdea ha scritto:
-
- Citazione :
- gli amici non si perdono una volta che hanno la fortuna di incontrarsi.
Io e te, ad esempio... Perchè passano gli anni e i mesi e se li conti anche i minuti ma... siamo qui, ancora, ora. Grazie, sei bella. D. | |
|
| |
Pinina Podestà Star
Numero di messaggi : 1314 Data d'iscrizione : 06.01.08
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto 25/8/2008, 00:29 | |
| sono qui ...
ma quella gamba mi tormenta... | |
|
| |
Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Cronaca di un incontro dovuto | |
| |
|
| |
| Cronaca di un incontro dovuto | |
|