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| | I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino | |
| | Autore | Messaggio |
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KrazyKat Top
Numero di messaggi : 58 Data d'iscrizione : 29.05.08
| Titolo: I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino 1/6/2008, 19:05 | |
| Frank aveva un problema: non gli piaceva che lo si chiamasse Frank. Che, in effetti, era il suo nome. Il fatto è che Frank era stato cresciuto a pane e mito dell’Italia: dai suoi nonni, non si sentiva dire altro; e l’Italia di qui, e l’Italia di là; e quant’è bello il sole, e la musica, e le donne, con certe zinne! E aveva finito per innamorarsi di un Paese che non aveva mai visto, neppure in cartolina. Frank, argomentava, era troppo simile a parole come Fuck, Freak, Fink per essere qualcosa che un uomo potesse portare con orgoglio: Franco, invece, significa leale, schietto, sincero. Oppure: Raffaello, Michelangelo, si rotolava in bocca certi nomi che lo saziavano, quasi, come una buona cena. Ragion per cui, quando Donnie Carbone l’aveva mandato a chiamare e gli aveva detto: - Compare, ti piacerebbe farti una vacanza in Italia? - lui, con un sorriso che gli spaccava la faccia i due, gli aveva stretto le mani con foga, e aveva risposto: - Eh! E chi devo ammazzare?! – Al che, Donnie aveva pensato: minchia, quant’è svelto questo qui! E poi si era un po’ preoccupato, perché Santino gli aveva chiesto di mandarci, a quei mangiaspaghetti, qualcuno di cui poteva fare a meno, visto che proprio non si poteva evitare di fargli un favore. Poi, si era ripreso: ma chi, Frank? E’ più scemo di una cucuzza, chissà che ha capito! E gli aveva chiarito che, bravo, ci aveva inzertato: proprio un’ammazzatina, ci voleva. Infatti: Frank si era subito fatto scuro in viso; poi, però, le sirene del viaggio italiano lo avevano convinto. E così, era partito.
Salvo poi ritelefonare, dopo un paio di giorni, brontolando che il posto faceva schifo, che non ci si ritrovava, che gli amici lo stavano lasciando un po’ a se stesso. E siccome Carbone l’aveva subito mandato a cagare, era rimasto da solo con le sue paturnie. Ma che Italia era, questa? Non pretendeva il vulcano, che pure gli sarebbe piaciuto un bel po’; ma senza il mare, tanto valeva restarsene a Detroit. E poi: di giorno, si alzava un sole che si indovinava a malapena, ma che alzava un’afa da crepare; di notte, un freddo porco, che gli entrava nelle ossa, e una nebbia che si era perso tra la stazione e il bar, con grande scoppio di prese per il culo dei suoi ospiti. Che per fare pace, lo avevano portato al night, in un posto che si chiamava Rubiera, nome azzeccatissimo: ché tolto il night, non c’era niente, si erano arrubbati proprio tutto. Per fortuna, nel locale c’era il karaoke, che gli era sempre piaciuto. – Bella musica italiana, mandolino, viva Napoli! – aveva sentenziato; e il loro vicino di separé, un bassettone con riporto, aveva spifferato, alla ragazza orientale che lo accompagnava: - Vacca boia, ma sono dappertutto, questi terroni! -, equivocando di brutto. Insomma. Non c’era stato verso di fargli cambiare idea: aveva dovuto cantare “O sole mio”, e si era anche risentito che nessuno gli aveva fatto compagnia; anzi, visto che continuava a cantare a squarciagola anche all’uscita, gli avevano detto, smettila, che qui ci fermano i carabinieri! E lui: càrrabinieri, càrrabinieri, what a wonderful word! E il pelatone, in uscita anche lui: - Va là che t’è propria un taròun! -. Terùn? Tarrone? – Non ti preoccupare, Frank: è un modo per indicare un italiano del sud – gli avevano spiegato, cauti. E lui, a sentire che qualcuno l’aveva scambiato per un italiano, era andato a letto tutto contento, il fesso.
Prima il piacere, e poi il dovere. La notte dopo, lo avevano portato a lavorare. – Questo qui, vedi, Frank, non ha capito che tra amici ci si deve dare una mano – gli spiegavano, - noi vogliamo l’appalto per quei marciapiedi, ma lo vuole pure lui, e allora non è più un amico nostro. – Tutto chiaro; e la nebbia, aiuta. Com’è che si chiamava? Bozzoli, Broccoli…ah, ecco, Bàssoli! Che non usciva dall’ufficio mai prima delle dieci, il venerdì; e infatti, puntuale, sorpresa! Tutti e due, per due battiti di cuore, a fissarsi a bocca aperta: lui, che coincidenza! E il bassettone del night: e adesso, questo si vuole vendicare! Poi, aveva fatto fuoco (Berreta. Berreta! Nice gun, very nice!), ma nella foga non l’aveva ammazzato, il bassettone, anzi, lo aveva preso in un piede, e quello strillava come un aquila: hiiii! Hiiii!!!! Finchè, e gli amici si erano già dileguati, erano arrivati, stavolta per davvero, i Carabinieri, che lui aveva fissato a bocca aperta: Càarrabinieri? Oh, wonderful! Mentre il Bàssoli, a terra, si stringeva il polpaccio mentre la Croce Verde gli portava i primi soccorsi, e gridava: lo sapevo, col lé, l’è un bon da gnìnto, l’è un taròun! E i militari dell’Arma pensavano, quasi un caso di telepatia, che non avevano mai visto uno che, a portarlo dentro, aveva un sorriso così allegro.
Anche questo è stato pubblicato, con un altro nome ancora, su una raccolta. Perciò, fatene quel che volete, anche la stamp asu carta morbida, doppio velo, modulo continuo ;ma non fate nulla che no ndovreste fare, sennò, avete presente cosa succede al Roadrunner quando il Wyle Coyote, prima o poi, lo acchiappa? | |
| | | Mario Malgieri Star
Numero di messaggi : 1878 Data d'iscrizione : 12.05.08
| Titolo: Re: I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino 1/6/2008, 20:39 | |
| Gradevolmente ironica, molto scorrevole, il killer imbranato e fesso è uno spasso. Oddio, Detroit come clima non è che sia molto meglio di Rubiera... Una lettura piacevole per iniziare la serata con un sorriso.
Ci sono dei refusi qua e là, nulla che una rilettura attenta o un correttore ortografico non possa sistemare in un lampo.
Ultima modifica di mariovaldo il 1/6/2008, 20:41 - modificato 1 volta. | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino 1/6/2008, 20:40 | |
| Ma pensa te che tipo il tuo Frank! Il vulcano, il mare, la pizza, il mandolino a Rubiera?!?!?! Se mi telefonava gli dicevo che a Rubiera poteva trovare: 1) la più grande multisala del nord, da schivare in quanto facente parte del berlusconiano patrimonio; 2) una grandissima concentrazione di pallets piene di piastrelle che in questo momento prendono il sole perchè non le compera più nessuno e qualche sfortunato ha ripreso pure a sventolare le bandiere rosse davanti ai cancelli picchettati dagli scioperanti, forse nella speranza che qualcuno, attratto dal rosso, venga ad ordinare qualche migliaio di TIR per risollevare le loro/nostre sorti; 3) la clinica gastronomica di Arnaldo, il cui bollito è rinomato dalla via Emilia fino al west; 4) la fabbrica della Tetra Pak ovvero il primo sito produttivo al di fuori delle terre svedesi, dal 1965 esempio di com'è una perfetta organizzazione lavorativa. Non a caso pare ci sia la più alta percentuale di impiegati fancazzisti; 5) night club con karaoke? ma dove? Sei dissacrante, Krazy, come un crazy che si rispetti. Plauso al Donnie, al Santino di gangsterstory memoria. Per i terun, no, più che altro danno addosso ai tunni adesso, anche se ferisce il cuore vedere dei Bassoli girare in camicia verde, ahimè, quanto ferisce | |
| | | Mario Malgieri Star
Numero di messaggi : 1878 Data d'iscrizione : 12.05.08
| Titolo: Re: I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino 1/6/2008, 20:46 | |
| - nocturna ha scritto:
- Ma pensa te che tipo il tuo Frank! Il vulcano, il mare, la pizza, il mandolino a Rubiera?!?!?!
Se mi telefonava gli dicevo che a Rubiera poteva trovare:
3) la clinica gastronomica di Arnaldo, il cui bollito è rinomato dalla via Emilia fino al west;
Ci andavo spesso quando passavo da quelle parti per lavoro... mmmmmmmmmmmmmmm.... un poema! | |
| | | Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino 1/6/2008, 20:48 | |
| Già mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm e basta! | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino 1/6/2008, 23:37 | |
| Posti interessanti, posso avere gli indirizzi? Alessandro |
| | | Nico Mar Star
Numero di messaggi : 2327 Data d'iscrizione : 25.01.08
| Titolo: Re: I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino 1/6/2008, 23:50 | |
| Oh, wonderful! | |
| | | sorcio Star
Numero di messaggi : 2829 Data d'iscrizione : 08.01.08
| Titolo: Re: I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino 2/6/2008, 12:17 | |
| veloce rapido indolore. bravo bravo bravo | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino | |
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| | | | I love Italia, Napoli, Rubiera, mandolino | |
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