IL BASTARDO - ALDO REINA

Ma anche... Marisa Sannia!!

eheheh Massimo, l'hai scritto tu?
Aspè, un minuto... e io chi sono?

Scusate, è inevitabile assentarsi, lo faccio anche per lasciarvi liberi di...

Mi dispiace, Mammolina, se ti ho fatto perdere del tempo. Purtroppo, essere costretti a leggere brani non graditi sono, in questo contesto, le regole del gioco. Comunque, grazie

Scusa GOCCIADISPLENDORE, mi puoi precisare, cortesemente, se quando nel testo del giorno scrivi: " La natura lo aveva affascinato sin da bambino ". fai riferimento a tendenze infantili, oppure alla natura intesa in generale in senso lato, o agolare, ( acuto o ottuso) cioè, al dono o alla forma di depravazione o perversione che dir si voglia (e dolore non voglia), di essere un "bastardo" inteso come soggetto non qualificato a scrivere un testo, per via di Natali, Pasque o Epifanie, NON necessariamente nobili?

Ciao Penna Libera, la richiesta di precisazione è rivolta a Gocciadisplendore o al sottoscritto?

Non siete la stessa persona?

mai chiedere Pier.... potrebbe essere anche tuo il brano. ma già il Guisso dice che è suo....perchè non mio?

Ebbene, lo confesso...
Il brano l'ho scritto io

Che casino
Non ci capisco più niente... mi sento con una doppia, tripla...multiple personalità. Che dite, sarà paranoia?
Mi sto imbastardendo

Chi l'ha scritto

PDG io devo farti un complimento speciale: sei il primo PDG della storia del Forum e stai sostenendo il ruolo
E*G*R*E*G*I*A*M*E*N*T*E*

no no sono io che l'ho scritto ....

(Pssss sto usando la multisessione per non essere sgamata)
hihihihiihihih

Pier, l'hai scritto tu
Sei furbo, sei...!!!!!

Ma quante belle penne Madama Dorè
ma quante belle penneeeeeeeeeeeeeeee

Cambio sesso in maniera vertiginosa
Aiuto
non è proprio piacevole
voglio il mio... mi basta e avanza
beh, avanza non proprio, non voglio essere tacciato di
mi basta il mio e basta

Ok spiegatemi il gioco disse il tovagliolo....
Qualcosa mi sfugge, disse la marchesa quando perse la dentiera...
Insomma... scopo del gioco( e mi raccomando fate attenzione all'accento sulla o di scopo) non è quello d'indovinare di chi è il brano?
MioDio-non.ho.capito.un-cassius.Clay?

Un brano intimista, quasi surreale. Ai limiti del miraggio l’Autore s’astrae nella visione della scena rappresentata. Ho dovuto leggere e rileggere più volte, ché denso di richiami storici e simbolici. Alcuni segnali non mi sono del tutto chiari, inoltre l’enfasi della scrittura sospinge a continue soste. I riferimenti a Leonardo diventano evidenti soltanto alla fine assemblando la tela, il sorriso enigmatico, il termine gioconda. E tuttavia ho dovuto rileggerlo ancora una volta per potere entrare nello spirito della Pdg. E’ una scelta di scrittura che, personalmente, ritengo difficile da somatizzare, ci sono dei buoni spunti e mi sembra che l’intero scritto tende a collimare con la frase in epilogo tratta dal “Codice da Vinci” di Dan Brown. Peraltro un libro che ho letto con piacere, anche se oscilla pericolosamente fra la verità, la menzogna e la burla. Ma non è di questo che immagino si debba parlare.
Passo a leggere i commenti per capirci qualcosa in più.
Intanto, buongiorno a Tutti

Lo scopo più che d'indovinare chi lo ha scritto, saresse di dare un proprio giudizio al brano .
Nel frattanto è carino anche cercare d'indovinarne l'autore, certo che si.
Gli autori saranno resi pubblici solo alla fine dell'esposixione giornaliera di tutti i brani.

mi sono capita un poco?
clelia

Ahahahah Pier
sei un gran simpatico
Io avevo capito che la penna del giorno non doveva essere sputtanata:shock: A questo punto francamente tutto diventa più difficile

Ciao Aldo.
Meno male che non sono l'unica che ha apprezzato la lettura del tanto denigrato Codice
Non so se io l'ho già detto, ma il tono enfatico usato nella scrittura mi pare assai consono al personaggio.
Se l'ho già detto, mi ripeto.
Qualcuno ha detto, secondo me giustamente, che se la voce narrante fosse stata Luana la tabaccaia, il tono sarebbe stato diverso, più popolano.
Poi, qui mi pare riassunto l'intera filosofia del nostro Leo, se permettete:
"La natura comprendeva la vita e nel disegno incomparabile delle sue grazie e disgrazie esprimeva l’ordine e il destino di ogni creatura vivente: l’universo del suo ideale religioso."

HEIL HEIDEL!! Il protagonista VERO del racconto è James Marshall Hendrix. L'autore in realtà si chiama Arturoz Perez Revertez! (quindi NON sono io: vae victis & zetas!)!! E qui ci metto un bel sorriso del Babbo: Ma è solo una provocassione: poi voglio vedere cosa ci mettono a Pasqua... Vorrei precisare che io non prendo per i fondelli nessuna delle mie tre innumerevoli ammiratrici, anche se qualche volta sembra che io alle mie fans tiri delle secchiate di sperma come Ozzy Osbourne !!

Non è Leonardo il protagonista: è Sandokaaaaaaaaaaaaan!

Sputtanata la penna del giorno? Che leggono i miei occhi?!?!?
Lo scopo del "gioco" è mettersi in gioco.
Di questo fa anche parte il cercare di capire chi ha scritto chi, ma soprattutto, come evidenzia Clelia qua sopra, è commentare ed apprezzare o meno il brano proposto.
Poi, alla fine della tornata (che dovrebbe terminare il prossimo martedì, salvo ritardatari lastminute.com) saranno rivelati i brani degli autori.

Grazie Aldo per il commento.
Devo dirti, però, che il brano è stato scritto senza minimamente pensare alla frase "obbligata". L'incastro è venuto da sè e devo dire che quell'ultima frase mi risulta come la più riuscita dell'intero testo... o quasi
Ciao

Grazie PDG che ce lo avevo detto io, qualche commento fa