La vita altrove

La vita è altrove
tu che attraversi l’onda
e benedici l’acqua
e dici all’acqua
ecco l’uomo; la mia salvezza è un luogo
dove arriverò
sopra ad una barca,
la mia salvezza è il mio sguardo
il mio sguardo che si schiude al mare
e nasce e muore
e nasce.


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Alkimias

bellissimi titoli
e poi parole a trattenere il bello.
alky sei meravigliosa.

Alky Seltser: confermo la tesi di sorcio, e sottoscrivo pure la sottotesi!!

se ho capito bene questo luogo si chiama
libertà..
che si crea e si distrugge nel millisecondo
del battito delle nostre ciglia ...

hahaha


questa poeisa è
potente

si può vedere (interpretare) anche così - in quell millesecondo del battito -


(com'è una poesia impotente ? )

non so come sia impotente
per me questa è trascendente
c'è molto di sacro, ai miei occhi

Ecce Bombo!!

è sempre altrove, ciascuno il suo
l.

Io ci leggo invece la voglia di aggrapparsi ad una fede nel dove per salvarsi dall'altrove, localizzato ovunque nulla è concreto, ove lo sguardo si spegne sul nulla e non può cogliere rumore delle onde sulla battigia.

Ciao


Daniela

la morte tra due nascite, poeticamente accresce a dismisura il senso,
senza uscire troppo fuori dal seminato della verità.

perchè così ti leggo, come un gioco di prestigio di chi sorride alla vita ad arte
e poi sì quel titolo potrebbe essere un film, una storia comunque si legge sempre tra le righe,
seppure sfuggono i luoghi. e così deve essere...

I luoghi non sfuggono.....rimangono in qualche nostra dimora segreta.
grazie Digit

sfuggono per me, i tuoi (sigh). e così deve essere...

notevole, questa vita altrove

DIGITAMAN ha scritto:

sfuggono per me, i tuoi (sigh). e così deve essere...

e non non capisco mica qui, Digit. sei ermetico come un riccio di mare.