=
=
=
Madre Teresa
Lirica di Vittorio Fioravanti
=
=
=
Sorta dall'oscura massa
degli esseri umani
Un germogliare inaudito
lungo i margini del mondo
Frasca giovane di dura fibra
La voce serena di Dio
ramificatasi nelle sue vene
Mani protese nel buio
in aiuto del corpo più misero
della piaga più aperta
dell'occhiata smarrita
Quell'essere vicina
all'abbandonato al destino
trepidante presso chi è solo
presso chi soffre in silenzio
Incessante negli angoli estremi
di periferie vinte da sempre
dove non giunge nessuno
oltre i confini del ribrezzo
al di là della vita civile
sui limiti calpestati dalla morte
più atroce e più ingiusta
Madre Teresa
piccola donna santa
un viso di cera sfatta
di candele consunte
in interminabili veglie pazienti
la bocca screpolata
dal tenue suo dolce sorriso
uno sguardo di chiara speranza
di caparbia fermezza
una presenza pregnante
che pesa come un sordo fardello
sulla coscienza d'ognuno di noi
che non siamo capaci di niente
=
=
=
Caracas, ottobre 2003
* * *