Vado ancora sul fiume
un minuto o un’ora soltanto
un giorno non sarò più là.
La mia mano si muove
raccoglie un sasso
cosa guardi cielo infame
il mio movimento di dolore è ribellione
il mio movimento è un suono di luce
dualità d’ombra
- e la mia che infrange vetri -
tu non saprai mai quanto lo specchio tuo
si rifletta in me
Adesso.
Ascolta.
è solo un sasso che cade nell’acqua
lento come un respiro
sono io quel sasso
e
mi
perdi
ancora
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Alkimias