mi accorgo che la realtà, più passo il tempo negli ospedali , nella mia città di merda , nelle scuole , a parlare con la gente,è un labirinto.Il tempo è un labirinto.
Già.Il tempo.
Il tempo è come una donna bellissima che porta dentro se un labirinto fatto di pezzi di esistenza che ci sono comuni.. Essa intrappolata in un labirinto creato dal tempo stesso,per così dire in una clessidra infinita situata dentro di noi, ci chiama a cercare nel labirinto superiore e successivo ( come delle scatole cinesi ) una stanza
di pietra che dia sulle stelle. Quelle stelle, io credetti e infondo credo ancora,sono i momenti indimenticabili della nostra vita,le parti da ricordare, quelle che osserviamo nella speranza che la bella donna\tempo\labirinto osservi dall'altra parte del labirinto,situato dentro di noi...La verità non esiste in questo luogo in cui inseguiamo il tempo che si finge lontano, dentro questa clessidra dove nessuno ha mai visto i granelli finire.
Come è possibile tutto questo ? Nulla è eterno ci insegnano ?E perchè questo è possibile in noi ? E' tutta una grande confusione , perchè è un illusione immane.
Guardi le stelle e spostandoti loro si muovono con te, sono il tuo io , i tuoi ricordi ...Sono te ,
quel labirinto sei tu , il tempo ti appartiene , quella donna è un immagine di cio che hai già vissuto, di cio che hai in te; infondo eri la sua prigione e lei la tua, e vivrai per sempre, come lei, come il tempo. Non esiste ,il tempo ,in quella prigione di attimi, c'è più che altro quella
gabbia di normalità costruita da qualche dio per non farti esplodere in mille pezzi difronte a una cosa così infinita come la follia...
Di fronte a te..
Di fronte a quella donna...
( una cosa che scrissi qualche anno fa )
ciao alkimias
Titolo: In fondo al labirinto 
30/9/2008, 18:06
