Si innalza altissimo, nell'impercettibile spazio di un Attimo. Poi va giù, sconvolge i Sensi, annebbia la Mente. Scorre velocissimo su percorsi lucenti, precisamente casuale, geometricamente impreciso. In angoli acuti sfugge, si nasconde, per riapparire ancora con un nuovo colore. Si riduce ad un punto irraggiungibile, per poi riesplodere come un fuoco d'artificio coloratissimo e abbagliante. Forma Ombre vaganti, piccoli punti lucenti visibili solo ad occhi socchiusi. Poi scivola nel petto ad accarezzare, ferocemente impietoso, quello che resta. Lambisce con tenera Euforia i nostri contorni sfuocati, riempiendo di Nulla il vuoto che abbiamo dentro. Si accoccola lì, vicino al Cuore, e al suono discreto del suo battito, chiude gli occhi, regola il Respiro, sussurra poche parole e dolcissimo si addormenta.
E vive con noi.