....potrebbe essere l'ultima pagina del mio diario. Scrivo a me stesso, tanto a chi può importargli?
Forse sono solo riflessioni che mi rivolgo pensando alla tremenda fatica di questi ottant'un anni trascorsi. Quanto mi è costata questa vita, non richiesta ma che ti viene imposta, e vieni al mondo "forse" con un curriculum già tracciato che dovrai vivere, soffrirlo e meno male qualche volta gioirlo.... il peggio è che non saprai mai, nessun tipo di finale; te lo immagini , lo desideri e fai tutto perchè sia come tu desideri....Non hai letto il curriculum prima di essere inviato in questa valle di lagrime. Non sa leggere nè puoi eligerre.
Attraverso un periodo di pensieri negativi, anzi sono al finale di una vita movimentata avventurosa, piena di fiaschi e mete raggiunte. Mai ho cercato la ricchezza, e il denaro sempre per me aveva il solo valore di darmi sicurezza e soddisfazione quando qualcosa mi riusciva e avanzavo di un posto nella mia indipendenza.... dagli altri !
Si fanno delle scelte, credi di azzeccarla e invece alla larga vedi che anche l'amore è una CANTONATA! Bello è amare ed essere amati. Gli affetti più cari sono quelli che ti danno maggior dispiacere.....
Non so con chi prendermela, perchè la bilancia è quasi equilibrata, ma se queste sono le mie riflessioni il peggio mi è contro.
Forse sono un miscredente, perchè a questo punto mi domando qual'è la vera ragione della vita? Mi battezzarono ma io propendo di più verso la filosofia orientale è più reale, cosciente.
Mi piacciono le favole, ma sempre favole sono.....
Quello che ho detto è nel personale, ma noi siamo tanti su questa terra e se ci guardiamo intorno il proprio diventa piccolo. Quanti i problemi insoluti , questo forse dovrebbe consolarmi ed invece mi deprime di più e più mi faccio la domanda :chi siamo, da dove veniamo e dove andremo?
La chiamano mancanza di fede, ma come posso credere Adamo creato con terra e la donna
Eva, proviene dalla costola dell'uomo. Forse qui stà lo sbaglio di colui che non voglio nominare, ma son sicuro che ancora si morde le dita per le cantonate di questo pazzo mondo e di chi ci abita....e le storie continuano, ma perchè?