L'ultimo pensiero (non proprio...)

L'ULTIMO PENSIERO

È passato sopra l'acqua del fiume
Tra luccichii di pietre tonde, lisce,
L'ultimo pensiero schivo, genuino:
Come pesce d'acqua dolce assassino.

E tra rapide di spuma turbinosa:
Guizzavano lucci dai denti aguzzi,
Pesci-tigre dal morso tranciante
O trote regine del bell'andazzo;
Qualche granchio di fiume incedeva
Lento come la neve e trucido
Come un killer di periferia…

All'amo aspettava dondolandosi
La mosca odalisca ripugnante
E la lenza si snodava dipanandosi
Lungo l'argine corroso di bile…

(Che nuotata controcorrente questa:
Salmone furibondo contro il mondo
E suicida per pragmatica litania,
Ogni spruzzo un invito per gli orsi,
Ogni salto uno schiaffo alla morte!)

È passato fin dentro l'ultima ansa
In questo Nilo cobalto di sussulti,
In questa stagione di piena e frane
L'estremo flusso di Sintagmi: un Poema!

L'accompagnava sopra l'onda argentina
Un nugolo di zanzare nere d'adrenalina!