Ancora buio che si consuma,
mattina di pioggia e di nebbia,
meglio lasciarsi bruciare gli occhi
dal fumo di un'altra sigaretta.
Il cuore tace nel freddo aspettare
alla fermata del numero tre.
Troppa fabbrica, troppa fatica ,
la mani alle tasche ed il caldo d'agosto
perduto in una canzone che si scorderà.
La rata del mutuo scaduta alla fine del mese
e quell'odore del nulla che copre ogni cosa.
" Magari sapessi nuotare
ed anche , magari, volare,
ma il ritmo assordante confonde
e sono solo braccia e gambe "
La tenerezza è un lusso e
c'è ancora da pagare la passione
e l'amore consumati in un 'attimo.
" non c' è più la lòtta di classe "
disse tra sè , disarmato quell'uomo
ed immerso in quelle parole di scarso valore
pensava al pazzo mondo che gira e che vive così.