Ti ho conosciuto così per gioco, ed ho paura di quello che mi sta succedendo. Lo avverto come una situazione di pericolo che però mi sta dando qualcosa, ormai dimenticato, qualcosa mai avuto, qualcosa che pensavo non esistesse. Le nostre vite sono così diverse, diametralmente opposte, ma mi piace pensare che per tutto ciò non ha importanza sapere io chi sono e tu chi sei, mi piace sapere che mi pensi come io ti penso, sapere che mi desideri come io ti desidero, il resto non conta.
Pensavo non esistesse, che non fosse possibile provare ciò che io provo per te.
Le tue parole mi circondano, mi avvolgono, mi abbracciano.
Le tue parole mi confondono, mi inebriano, mi esaltano.
E con le mie parole voglio coinvolgerti, voglio affascinarti, voglio farti impazzire e renderti schiavo di me.
E' una favola? E' realtà? E' un gioco?
E' vita, è essenza di vita, e spero che non finisca mai.