UN PANE DA CUOCERE - ALMITRA NEWTON

ok...
dicevo che il racconto sembra più una pagina di diario dove manca l'interlocutore/lettore..ma sa più di appunto scritto per potersi ricordare nel tempo di una data e i suoi dettagli. Non penso che sia un problema di 1° o terza° persona da usare..Si può infatti usare la prima senza mai che lo scritto sembri(se non lo vuole) una pagina di diario..(Non ho nulla contro i diari ma non raccontano mai con sembianza di racconto, dicono e basta..)._Per quanto invece concerne le 5000 battute penso(dicevo..) che sia solo chiaramente un limite da non superare. Basterebbero infatti anche solo tremila per un breve racconto formidabile...
(Ho cambiato solo le parole ma i concetti del mio primo commento sparito sono gli stessi.)
AH..in più mi scusavo per la critica che , per quanto mi concerne, non è mai distruttiva.

E' una storia raccontata(vissuta?)mille e mille volte per cui facilissimo sarebbe stato scivolare nel deja vu.Ho trovato,invece,coinvolgente quel reiterare,rimarcare la volontà dell'una contro la viltà dell'altro,senza andare sopra le righe neanche nei momenti di rabbia.Scorrevole e piacevole.

ciao PdG, ti leggo solo ora, i commenti sono molti e sicuramente rischio di ripeterne qualcuno.
A una prima lettura mi accorgo che il racconto “gira”, inizia, si svolge, arriva al traguardo. Però è vero che la compressione a cui, come tu stessa confessi, lo hai sottoposto tagliando qua e là per stare nei limiti previsti, va a discapito della coerenza globale della storia. Non dello stile che, pur slittando da un registro a un altro, contrariamente a quanto detto in altri commenti, non trovo che manchi di coerenza. A ciò aggiungo una domanda: avevo capito che il quadro dovesse in qualche modo entrare nel racconto, così come le due frasi indicate. È così? Se sì, allora è carente di questo aspetto.

Comunque mi piace molto il dialogo che hai instaurato con tutti e imparo molto dalle spiegazioni che dai in tutta serenità d’animo. Complimenti. Non era facile mettersi in gioco e ancor meno facile è essere la prima.

Rispondo volentieri a La mar:
Il quadro era solo d'ispirazione ( non è che nella storia dovesse esserci un quadro)
l'incipit era obligatorio, come il titolo del quadro "il silenzio di Sophia".
Comunque leggere i vari pareri m i porta sempre a guardare un racconto sotto altri punti di vista che magari mi erano sfuggiti.

Penna Libera ha scritto:

Ma come, mi sono amputato le mani, le dita e la lingua per stare dentro le 5.000... E adesso dite che il limite era elastico?
Non valeeeeeeeeeeeeee

Quasi come è successo a me...

Nuccina ha scritto:

Rispondo volentieri a La mar:
Il quadro era solo d'ispirazione ( non è che nella storia dovesse esserci un quadro)
l'incipit era obligatorio, come il titolo del quadro "il silenzio di Sophia".
Comunque leggere i vari pareri m i porta sempre a guardare un racconto sotto altri punti di vista che magari mi erano sfuggiti.

Meglio così, vuol dire che leggeremo di tutto e di più, come è giusto che sia. Bello. Mi piace.

Almitram scomunicanda est per secuala secuolorum! Penitensiagite, addolareteve, espianitenziative! NEIN psicoterapièn por lo russare molestum! Psicoterapia è stwrumendo tel tiafolo! Only ammissa est esorcizia! Anima ezzere malaten: psiketerapeuten sqwalificaten und fanculizzaten a vitae!! (dal sito paparatzinger.vat)...

nocturna ha scritto:

Leggo solo ora i vari commenti relativi alle 5000 battute. Le istruzioni indicavano sì quel numero ma è anche stato detto e scritto che c'era elasticità. E' stato scritto pubblicamente ed anche ribadito privatamente a chi ha scritto dicendo che il limite di 5000 era assolutamente insufficente per quello che era nella loro mente il racconto. Mi spiace che la Penna del Giorno forse non abbia letto di queste precisazioni.

Niente di che: sfrondare (spesso del superfluo) abitua ad una certa "umiltà" scritturale che fa bene da tutti punti di vista . Ciao. P d G.

P.S.: Mi eclisso ancora per un po' ma ritorno: ah, se ritorno!

Massimo Guisso ha scritto:

Almitram scomunicanda est per secuala secuolorum! Penitensiagite, addolareteve, espianitenziative! NEIN psicoterapièn por lo russare molestum! Psicoterapia è stwrumendo tel tiafolo! Only ammissa est esorcizia! Anima ezzere malaten: psiketerapeuten sqwalificaten und fanculizzaten a vitae!! (dal sito paparatzinger.vat)...

Sei andato a ripassarti "Il Nome della Rosa"?

Massimo Guisso ha scritto:

Almitram scomunicanda est per secuala secuolorum! Penitensiagite, addolareteve, espianitenziative! NEIN psicoterapièn por lo russare molestum! Psicoterapia è stwrumendo tel tiafolo! Only ammissa est esorcizia! Anima ezzere malaten: psiketerapeuten sqwalificaten und fanculizzaten a vitae!! (dal sito paparatzinger.vat)...

Sguissss squagghiatu!

Io sfrondando sfrondando ho recuperato piu di 1000 battute.
alla fine uno si sforza di fare un racconto piu denso, se c'è la necessita....

Lo trovo un esercizio utile, come dire, ho piu cura delle frasi e delle parole.

Io invece, a furia di sfrondare, il racconto si era così tamnete asciugato, che ne ho dovuto scrivere un'altro.

Penna Libera ha scritto:

Io invece, a furia di sfrondare, il racconto si era così tamnete asciugato, che ne ho dovuto scrivere un'altro.

Oh puarello,il Penna!

eehehehh dai Penna...pensa che ho scritto racconti di 1000 battute.
su su coraggio....ma almeno il secondo ti è venuto bene?

Scusa Rubinia ma che lingua è? Non eri calaba?

Cabala!

Cara Nuccina mi è venuto una ciofeca. Meno male che è anonimo

caspita non c'è nessuno che dica che il suo racconto è meraviglioso..
ma fanno parte tutti della famiglia delle ciofeche? o siamo noi che stiamo diventando piu critici verso ciò che scriviamo??

Pensateci.

Io ho detto che il mio farà bene a chi soffre di stipsi e siccome so di cosa si parla posso affermare che sarà un vero sollievo leggerlo!!!

Allora... io ho scritto un capolavoro...
Veramente tutti quelli che ho scritto e con i quali ho partecipato lo sono.
E sono certa che ci sarà una standing ovation
Va bene così?
Inzomma, ogni scarrafone è bello per mamma sua no?

Nuccia, in verità non c'è peggior presuntuoso di chi disperzza se stesso. Solitamente chi detesta le critiche e non essere apprezzato, è solitamente così orgoglioso che prima che lo criticano gli altri si scritica da solo.

Io avrò una standing ovulation!
Ma dai che è bello solo essere qui,comunque vada sarà un sul-cesso!Opssss,scusate: successo!

Rubinia non fare l'indiana. Altrimenti mi confondi e sto con l'orto e zappo i frati.

Penna Libera ha scritto:

Rubinia non fare l'indiana. Altrimenti mi confondi e sto con l'orto e zappo i frati.

Io blava...

Ecco, la standing ovulation, quella sí.