L'universalità d'un gambo di rosae feat Rebby

Il buio lo azzanni alle tue spalle,
anche perché di luce nei mattatoi
se n'è riversa l'onda delle ombre
cangianti il ritmico lumare
di voci sottili: hai quel collo
che dimentico essere tuo e me lo
sudo sulle mani giust'il tempo
di aggraziarmi la cera sfusa
che ricamo sui tuoi occhiali:
lenti che riflettono una riflessione
di impervio ateismo religioso

m'inoltro nelle tue impervie strade
cercando d'ansimarti un suono stanco
non di fatica
ma di muto desio
che risuoni ad eco
nell'ampia valle
a confine

I confini del tuo dito che lo smozzichi
t'infuochi la pista gelida dei sordomuti
alle spalle: il linguaggio dei sordi
è S.O.S. con cui donarti, come una spina bianca
un lembo del vestito penzolo:
chissà se sei nuda o sirena al di sotto
del confine muto del quadrato
che ti rende quadro e pittura
allo stess'istante

la geometria del lego
quello che m'addensa in sensi
non ha lati e cenni
per chi non puo' sentire
Di me colgono l'occhio
e di loro io
il sorriso
e come all'innocenza
non devo dare pegno

'che poi mi domandi,
la curva delle labbra
dormiente ora, come fruscio
di vestiti che cadono
nel mare: potresti
darmi fiori e riceverne
carezze, ma ho fame curiosa
di sentir la tua voce
questa sera; m'annego di voglia
e sorrido alle stelle: nude spine

le spine fanno parte
del mo gambo di rosa
che siede e guarda oltre
lo schermo in finta carne

Il suono...

un timbro

un verso

chi dice che la pelle
non può' assorbire altro
che crema intenerente?

Lo sai; lo sai che si dice?
che al tramonto Euridice
fu rapita e giunta agl'Inferi
ebbe un'altra possibilità:
Ma Orfeo ebbe ego capiente
e lo sai che le rose che mi
poni sulle dita sono bozzoli
e capezzoli di nuvole basse,
quasi affamate nell'imbarazzo
del tempo che passa:
me lo chiedo, se la crema
sia un gaudente apostrofo
e come urlerebbe la tua, di pelle,
col succo dei limoni a lancinarne
la strada

il giallo di pulito
del frutto di limone
aspro e accattivante
nella sua figura
mi attira e allarga rue
che d'altri tempi avuti
racchiusero un anello
d'oro

giallo anch'esso

giallo anch'esso

( 6 - 3 - 2009 )