Sono solo sogni.

Sono solo sogni…





Sognando lunghe strisce d’asfalto bruciate dal sole su cui correre penso alle mie piccole strade ed è come se mancasse l’aria.

Sogni troppo grandi vanno ad infrangersi contro confini troppo piccoli.

Come un falco in picchiata vado a sbattere sull’azzurro falso che si riflette sui vetri della mia gabbia.

Goffo e impacciato mi rialzo da terra vedendo che non ho più ali ma solo un paio di vecchie scarpe sfondate ai piedi.

Mentre mi tolgo di dosso la polvere riprendo il cammino, da un piccolo taglio escono delle gocce di sangue.

Ci sputo sopra e pulisco con un fazzoletto, non fa nemmeno male, è solo un’altra cicatrice sorella di tante altre.

Nessuna novità sotto questo cielo azzurro,

solo strada da fare, tanta,

solo sogni da sognare, troppi.[b]

E' proprio nei sogni la strada più lunga, sempre e comunque faticosa, quella giusta.

"Il viaggio sempre inizia
per portarci via,
siamo pazzi
che seguono la strada
credendo che ci sia."
da i pazzi

zingara ha scritto:

E' proprio nei sogni la strada più lunga, sempre e comunque faticosa, quella giusta.

"Il viaggio sempre inizia
per portarci via,
siamo pazzi
che seguono la strada
credendo che ci sia."
da i pazzi

Bella e molto la citazione che hai scritto,me la devo ricordare.
Ciao mia regina,un...

Solo sogni da sognare, troppi.

E' così quando si ci accorge (prima o poi capita a tutti) di essere solo esseri umani. Senza ali, con le scarpe consumate per la troppa strada, e come unica dote troppi sogni che crediamo di non poter mai realizzare.

Ho raccolto le tue ali
giù per il dirupo dei miei peccati

sporche, lacere, strappate

indossale di nuovo
sono il tuo trofeo più bello


Ottime riflessioni Gian

Marghy

"Ho raccolto le tue ali
giù per il dirupo dei miei peccati

sporche, lacere, strappate

indossale di nuovo
sono il tuo trofeo più bello"
Oggi deve essere il giorno delle "citazioni belle" e la cosa mi rende felice dato che credo siano scaturite dopo avermi letto.Si Marghy,è fastidioso accorgersi di non avere ali ma solo scarpe vecchie e consumate,ma a volte è meglio che continuare a sognare cose impossibili che ti fanno attendere una vita intera eventi che non capiteranno mai.Comunque un voletto con la fantasia di tanto in tanto non fà male.
Gianpaolo

Sogni troppo grandi vanno ad infrangersi contro confini troppo piccoli.

I sogni, più grandi sono, meglio è.
I confini è certo che sono piccoli.
Ma i sogni si possono realizzare a poco a poco. Non in un attimo. Non ci sarebbe ragione. Un sogno alla volta. Piano piano.
E si arriva, certo che si arriva.

Le scarpe rotte? Se ne compra un'altro paio e si va avanti.
Avanti, solo avanti.

salmace ha scritto:

Sogni troppo grandi vanno ad infrangersi contro confini troppo piccoli.

I sogni, più grandi sono, meglio è.
I confini è certo che sono piccoli.
Ma i sogni si possono realizzare a poco a poco. Non in un attimo. Non ci sarebbe ragione. Un sogno alla volta. Piano piano.
E si arriva, certo che si arriva.

Le scarpe rotte? Se ne compra un'altro paio e si va avanti.
Avanti, solo avanti.

Grande Alessandra!

Sempre vissuto di sogni, sempre protesa in un avanti che non arrivava mai.
Quando mi sono accorta che non sognavo più ho pensato che niente sarebbe stato come prima.
Avevo ragione.
Ora cerco di guardare l'"intanto" e vedo molte più cose.
Perchè quelle scarpe non si saran rotte per niente, le strade percorse ci hanno lasciato su un segno.
Ma noi su loro pure.
E allora avanti, che vedi siamo in tanti?
azz, ho fatto pure la rima

sogni incubi realtà finzione.
mi chiedo se sia davvero un'altra cosa la vita rispetto ai sogni, penso di no

I sogni,dicono,sono patrimonio dei bambini,delle donne innamorate e degli spiriti deboli...mah!La cosa veramente importante,credo sia,riuscire a distinguere bene ciò che è sogno da ciò che è realtà ma senza per questo smettere di sognare,certo,così i sogni sono meno colorati,ma permangono comunque nella nostra vita,e questo,ne sono convinto,è importante.Del resto,qualche volta i sogni si avverano,e anche se crescendo ci credi un po meno è sempre bello sognare un pochino.E ha ragione anche Rubinia,se le nostre scarpe sono ormai vecchie e sfondate ci sarà un perchè,peggio sarebbe stato se fossero ancora nuove,significherebbe che non ci siamo mossi di un passo.

nasconde un pò d'amarezza...malinconia forse ?

Amarezza sicuramente tanta e nemmeno troppo nascosta direi. La malinconia,che vuoi,è una mia costante naturale,e senza rimarcarla per questioni di piacioneria,c'è e me la tengo!

no infatti è una nota caratteristica, da rilievo , esalta il tutto.
Sembra la tipica sacrale definitività del kamikaze consapevole
del suo destino.