Da giovane ero uno sfigato cronico: reduce dal mio primo incidente d’auto, quello del Soccorso ACI però disse che ero stato fortunato perchè il lungo cavo d’ acciaio col gancio del camioncino era arrivato giusto giusto alla mia Fiat 500 giù nella scarpata! Io ero ancora sotto choc. Quando la macchina smise di capottarsi, prima di uscirne incolume avevo tirato il freno a mano, tipo parcheggio. Aggiustai lo specchietto retrovisore storto, poi mi accorsi che tutto il lunotto posteriore fracassato era obliquo, come il tetto schiacciato. Il parabrezza anteriore doveva essere finito su un albero. Era la notte di Natale. Per questo andai in corriera a Sampeyre, per Capodanno. Veramente ero partito in treno, poi ci fu uno sciopero e dovetti scendere, anche perché avevo preso la linea sbagliata per Bra e non quella per Savigliano. Alla fermata della corriera di Saluzzo ci arrivai in taxi, scoppiandomi quasi tutti i miei risparmi estivi da bagnino. Per fortuna Ruperto mi ospitò gratis nell’albergo disabitato di suo zio. Essendo povero, per me di sciare non se ne parlava nemmeno, così andai in una modesta discoteca (l'unica): sembrava una baita sul mare, ove bisognava rimorchiare… Ma per me la figa era come gli UFO: Giacomo, il mio migliore amico delirava della mitica Area 51, ma nessuno l’aveva mai vista né toccata. Noi però da anni ci eravamo preparati allo sbarco sulla luna. Con il mio compagno di sventura si tirava sempre a sorte per stabilire chi doveva avere il coraggio di andare a comprare i preservativi dalla farmacista, poi installarono una macchinetta distributrice automatica, e la mia collezione di ventiduemila condoms mai usati aumentò a vista d’occhio; per questo ce li avevo tutti in valigia anche quel drammatico pomeriggio…
Di solito, la donna deve essere più anziana ed esperta del maschio. Infatti Paola Vernazza faceva già medicina all’università, ed io no. Era la donna più pelosa del mondo.
Domanda di rito:- Ma tu l’ hai già fatto prima? Io:- Heee, come no!- In compenso, lei si era già scopata tutto il paese e la comunità montana: le mancava solo lo scemo del villaggio, modestamente.
Siccome sono un signore, vi risparmio i particolari dello sbarco. Per fortuna l’albergo era disabitato, e le urla belluine di lei non si sentivano: c’erano solo dei miei coetanei che giocavano a poker nella stanza a fianco, tranne uno che sbirciava dal buco della serratura e piangeva sommessamente dal ridere. Nessuno mi aveva spiegato che subito dopo un coito della durata di circa 10 secondi netti, il gondone va subito saldamente afferrato a due mani come la Durlindana e sfilato dal pene sgonfio. Quindi lo persi nel letto a due piazze e non lo ritrovammo mai più. In realtà l'avevo fiondato sul soffitto per errore. Paola fu immediatamente colta dal panico di essere rimasta incinta di un piccolo Labrador. Per farmi perdonare, le spazzolai per due ore tutti i peli sulla schiena: riga in mezzo!