ORO GIALLO - ROSALBA SIGNORELLO

brevissimo mio excursus fra lavoro e poesia.......

DICE IL POETA (anzi canta) :


Ed ora che è a te che l’ho servito,
scolalo tutto, assorbilo pian piano,
mescola insieme tutte le tue vite,
buttala a galla quella che ti strozza
e senza pensarci troppo fuori sputala:
dimmelo ora qual è la tua, di storia.

son qui che penso che sotto ebbrezza la lingua si scioglie meglio
ma s'ingarbuglia anche.
Sputare fuori la propria storia sotto effetto alocoolico
magari il whiski arriva là dove non arriva uno psicologo
scherzo, però questa frase la inquadro come
un naufragio nella leggerezza,
un invito a sgravarsi di ciò che opprime
quindi ben optare per il verbo - sputare -

Una ballata alcolica, PoDG, un invito al racconto di storie un po' bastarde un po' stanche mentre gli anni passano e si va avanti con qualche callo in più.

Versi asciutti e che scavano nell'esperienza individuale, poi si risollevano nella reiterazione del refrain, meno drammatico anche se comunque triste. E come non potrebbe esserlo, se è un blues?
Anche se per indole sono generalmente più per la lucidità e l'ironia, scivolare sul tuo bancone è stato facile, PoDG.

scivolare nel bicchiere è stato facile.....

Alkimias ha scritto:

brevissimo mio excursus fra lavoro e poesia.......

DICE IL POETA (anzi canta) :


Ed ora che è a te che l’ho servito,
scolalo tutto, assorbilo pian piano,
mescola insieme tutte le tue vite,
buttala a galla quella che ti strozza
e senza pensarci troppo fuori sputala:
dimmelo ora qual è la tua, di storia.

son qui che penso che sotto ebbrezza la lingua si scioglie meglio
ma s'ingarbuglia anche.
Sputare fuori la propria storia sotto effetto alocoolico
magari il whiski arriva là dove non arriva uno psicologo
scherzo, però questa frase la inquadro come
un naufragio nella leggerezza,
un invito a sgravarsi di ciò che opprime
quindi ben optare per il verbo - sputare -

Certe cose si tirano fuori meglio quando si è messo dentro qualcosa di forte. Hai fatto un'analisi magnifica di questa strofa. Nel senso che é esattamente quello che sentivo e intendevo.

Gibbì ha scritto:

Una ballata alcolica, PoDG, un invito al racconto di storie un po' bastarde un po' stanche mentre gli anni passano e si va avanti con qualche callo in più.

Sono le storie ad essere bastarde o siamo noi che lo diventiamo passandovi attraverso? C'è anche chi torna "vivo", cicatrici a trofeo.

Rosalba Signorello ha scritto:

Versi asciutti e che scavano nell'esperienza individuale, poi si risollevano nella reiterazione del refrain, meno drammatico anche se comunque triste. E come non potrebbe esserlo, se è un blues?
Anche se per indole sono generalmente più per la lucidità e l'ironia, scivolare sul tuo bancone è stato facile, PoDG.

Ne approfitterò volentieri (ascolterò una tua storia).

Il poeta del giorno ha scritto:

Gibbì ha scritto:

Una ballata alcolica, PoDG, un invito al racconto di storie un po' bastarde un po' stanche mentre gli anni passano e si va avanti con qualche callo in più.

Sono le storie ad essere bastarde o siamo noi che lo diventiamo passandovi attraverso?

E' lo stesso: noi siamo le nostre storie, le nostre storie siamo noi. In questa ballata soprattutto.

Gibbì ha scritto:

Il poeta del giorno ha scritto:

Gibbì ha scritto:

Una ballata alcolica, PoDG, un invito al racconto di storie un po' bastarde un po' stanche mentre gli anni passano e si va avanti con qualche callo in più.

Sono le storie ad essere bastarde o siamo noi che lo diventiamo passandovi attraverso?

E' lo stesso: noi siamo le nostre storie, le nostre storie siamo noi. In questa ballata soprattutto.

In questa ballata, sì.

Gibbì ha scritto:

Il poeta del giorno ha scritto:

Gibbì ha scritto:

Una ballata alcolica, PoDG, un invito al racconto di storie un po' bastarde un po' stanche mentre gli anni passano e si va avanti con qualche callo in più.

Sono le storie ad essere bastarde o siamo noi che lo diventiamo passandovi attraverso?

E' lo stesso: noi siamo le nostre storie, le nostre storie siamo noi. In questa ballata soprattutto.

mi piace molto il commento di Gibbì

lo sai che non sarebbe male musicarla queasta canzone ?
Chi sa suonare il sax o la chitarra ?

Io potrei suonare la batteria. Ma siccome non fa armonia né melodia, mi offro per ballarla, la ballata, calmi calmi al centro del bar.

Ciao Alki
Ciao PoDG

Il poeta del giorno ha scritto:

Sì, meno stucchevole. Hai ragione quando dici che crescendo (o invecchiando, fai tu) il sapore si senta meglio. Sia per il whisky che per la vita. Ma quella sera quel bevitore era d'altro parere. Forse aveva bevuto un bicchiere di troppo.

Strano... un bevitore consapevole non beve (quasi) mai troppo, a meno che non debba espiare, dimenticare, o, perchè no, ricordare.... D'altra parte è' vero anche che tutti abbiamo da espiare, dimenticare e ricordare qualcosa... mmmm, ma che cazzo di commento ho fatto? Boh!

Ps. per la chitarra mi autocandido... eventualmente.

Ripasso anche da qui, felice di vedere che questo esperimento sta mietendo successi (al malto?) e ciò mi rende felice.
Molto.
Grazie, ragazzi, ragazze e PoDG

Se mai qualcuno si mettesse a strimpellarla, me lo faccia sapere. A dopo.

Daniela Micheli ha scritto:

Ripasso anche da qui, felice di vedere che questo esperimento sta mietendo successi (al malto?) e ciò mi rende felice.
Molto.
Grazie, ragazzi, ragazze e PoDG

Il bar è il bar (come lo è la community quando c'è partecipazione).
E' un luogo dove ci si può esprimere senza problemi. E ci si conosce e ci si accetta.
E si parla sparando anche delle bischerate inverosibili.
Ma tutto fa per passare un pò di tempo sorridendo!

l'ho riletta, è davvero una canzone con tanto di ritornello, e a prima occhiata è anche facile da musicare

dopo ci provo a buttar giù qualche accordo

Sapessi cosa pagherei per tornare ai vecchi tempi... era bello, tra una telefonata e l'attesa della elaborazione di una stampa, venire e dissetarmi

Anam ha scritto:

dopo ci provo a buttar giù qualche accordo

perchè, oltre a lavorare, scrivere, giocare a calcetto, sei pure un musicista?!?!?!

Daniela Micheli ha scritto:

Anam ha scritto:

dopo ci provo a buttar giù qualche accordo

perchè, oltre a lavorare, scrivere, giocare a calcetto, sei pure un musicista?!?!?!

musicista è una parola enorme!
diciamo che qualche accordo con la chittarra lo so suonare

Anche io: il giro di DO.
Ci cantavo sopra "tremate, le streghe son tornateeeeeeeeeee"
hihihihihih

A stasera, PoDG

Anam, potremmo mettere su una Jam Session

Io in quanto a musica posso portare il tempo con i piedi. Al massimo.

Non riesco a crederci! Forse ci sarà una base musicale! buon divertimento (ma che sia blues un po' lacero/jazzato), ragazzi!