Parlare a memoria
parlare a memoria
come la frase
che inciampa, solita
trIta e ritrita
pare il distratto raglio
[mi sia perdonato
dall'asino il termine]
"ma io non sono cattivo,
il mio migliore amico è:
un negro
uno zingaro
un ebreo
un frocio"
un grido inutile
dato per non tacere
eppure
se tu tacessi
quanto sarebbe dolce
quel silenzio annullato
perso tra versi sterili
magari riusciresti
anche
a pensare
un pensiero vivo e palpitante
che dia conferma al mondo
di quanto tu
sia l'indispensabile misura
del non essere vivo