Com'è possibile andar così vagando
per interminabili tempi vuoti,
in luoghi surreali e vani?
Quell'albero c'era anche ieri,
perchè lo scruto per ore?
Tronco, rami, foglie, cos'altro?
Sempre alla ricerca, ignorando di cosa,
sempre anelando qulache idea vaga,
ma sempre immobili, siamo poeti!
Voliamo alti ma con mani sporche,
forti della nostra fragilità, stolti
distratti da piccoli destini.
Cambiamo il mondo ma mai noi stessi,
scontenti dell'oggi ma certi del domani,
siamo la nostra peggiore teoria!