Raffaele Abbate Senior
Numero di messaggi : 30 Data d'iscrizione : 08.11.09
| Titolo: Le opere del Carriola: Dialogo con un'ombra 11/11/2009, 16:01 | |
| Il Carriola : "O tu che vai per l'aere sperso ...."
Gianciotto: "Anche tu con questi versi ...e basta sono stufo di versi, vuoi sapere chi sono? Sono Gianciotto ...sì quel Gianciotto li, il marito di Francesca ed il fratello di Paolo"
Il Carriola: "Scusami ma con un nome come il tuo eri predestinato alle corna, almeno 4 corna per lato. Colpa di tuo padre: un figlio, il secondogenito, lo chiama Paolo ,bello, alto, biondo; a te , il primogenito piccolo e con la gobba, ti chiama con 'sto nome da scemo e per giunta ti fa sposare con una figona di fuoco. Cazzo è chiaro che ....."
Gianciotto: "E' chiaro che cosa? Qui il punto è un altro: sono tutti contro di me . Considera solo questo: i due fedifraghi nel vento, io in basso in Caina solo come un cane ed al freddo. Ti sembra giusto?"
Il Carriola: "Scusa ma cosa volevi che succedesse ?"
Gianciotto: "E che cazzo almeno le attenuanti. Poi delitto d'onore fu! Per giunta a quella bottana di Francesca e a quel mangiapane a ufo di Paolino, incapace di fare un cazzo, dedicano poesie e poemi e a me nulla. Solo l'oblio e tu che te ne esci con il nome ridicolo, mica è giusto!"
Il Carriola :"Che Paolo fosse un incapace si fa per dire! Le sue capacità le aveva. "
Gianciotto: "Buono solo a scopare"
Il Carriola: "E ti par poco?"
Gianciotto: "Uno stallone, il catenaccio all'uccello ci dovevo mettere, ha ingravidato centinaia di servette e contadine. Mi è costato da cifra per i bastardi ma almeno fosse stato buono.... no !!!"
Il Carriola: "Scusa, ma se si amavano alla follia"
Gianciotto: "Ma cosa dici? La storia del poema che non andaron innanze è una cazzata. Che volevano leggere se erano analfabeti tutte e due. Paolo leggere, quello a stento faceva la firma. L'unica cosa che sapeva usare era l'uccello ed anche male: lo chiamavano Paolo il veloce. Il libro, ma per piacere! Una cazzata pubblicitaria di quel nasone fiorentino. Francesca poi, si dava l'aria di gran dama e fingeva di leggere i poemi ma solo per per acchiappare i poeti, insomma una zoccola esagerata.
A queste parole Gianciotto scompare in una nuvola di fumo | |
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Marco Naldi Top
Numero di messaggi : 369 Data d'iscrizione : 06.01.08
| Titolo: Re: Le opere del Carriola: Dialogo con un'ombra 16/11/2009, 22:39 | |
| Interessante.... Insomma Paolo era un playBoy e Francesca una semplice ninfomane? I punti di vista, in una storia, sono tutti da prendere in considerazione. Mi piacerebbe sapere, ad esempio, cosa pensa Don Rodrigo di Renzo e di quella santa donna di Lucia... | |
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Raffaele Abbate Senior
Numero di messaggi : 30 Data d'iscrizione : 08.11.09
| Titolo: Re: Le opere del Carriola: Dialogo con un'ombra 20/11/2009, 15:27 | |
| Anche su Renzo e Lucia il multiforme Carriola ha scritto | |
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Giampiero Pieri Star
Numero di messaggi : 2332 Data d'iscrizione : 20.01.08
| Titolo: Re: Le opere del Carriola: Dialogo con un'ombra 20/11/2009, 20:34 | |
| Eh sì, anche a quell'epoca c'erano attacchi mediatici smodati, i gobbi e i nani sono sempre stati le vittime preferite dei media. La storia si ripete, sempre, guarda un po' oggi come si lamenta qualcuno. | |
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Daniela Micheli Admin
Numero di messaggi : 14694 Data d'iscrizione : 04.01.08
| Titolo: Re: Le opere del Carriola: Dialogo con un'ombra 20/11/2009, 20:37 | |
| ma pensa te, mi stavo giusto giusto leggendo i canti 133-135... | |
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| Titolo: Re: Le opere del Carriola: Dialogo con un'ombra | |
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