LA PROMESSA - DANIELA MICHELI

E come suonava bene pure lui!
Ma dai! Credo che non ci sia molto da dire su questa pagina.
E' una storia da Novella 2000, per lasciar viaggiare alta la fantasia, per sognare, per....

Ok, mi ritiro nelle mie stanze ( bagno e cucina ) ADDIO.

Pier


sono una modellina io

selva ha scritto:

Si ma lui non provava a scrivere poesia... suonava due volte

sì, d'altra parte i fornai, non fanno sempre la doppia?

battutonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Sai cosa pensavo PDG. Sai che cosa ti starebbe bene indosso invece del TUBINO?
Me.

L'ho capita solo io?
Eh sì, credo di sì....

ok, ora è meglio sparire.

Penna Libera ha scritto:

Sai cosa pensavo PDG. Sai che cosa ti starebbe bene indosso invece del TUBINO?
Me.

Un vestitino di pelle umana non l'ho mai posseduto...
Non tentarmi, Pier Penna

Non sparire... nasconditi soltanto. Sono gelosa di Iva, uffa.

Sarà un'IVA dagli occhi blu?
Senza le trecce il Pier non l'ama piùùùùùùùùùùùùùùùùùùùù

A dopo Pdg

A dopo Selva

Hanno portato i cestini con il pranzo, a me e Marlon quelli con la scatola azzurra, agli altri un'anonimo bianco.
Vediamo... pollo freddo (!!!!)
Acconteniamoci.
Buon pranzo a tutti

Ciao PDG, scusami se arrivo soltanto ora, ma ho letto molto attentamente il tuo pezzo, e mi piace.
Bella l'dea, molto bella, quello che e' sotto gli occhi di tutti a volte scappa, proprio per quello, anche la tua giustificazione del narrare del quadro e' stupenda, molto veritira, anzi potrebbe essere anche la veste grafica alla copertina. ora che guardo, mi sembra che coincida perfettamente tutto l'insieme,compreso l'assoluta mancanza di doppi e tripli risvolti intelletuali o psicologici del narrare.
E' uno scritto grafico piu' che letterale, dove meglio di tutti si pone all'inizio la foto del quadro.
E' perfetta io credo, sempre e comunque nel quadro, la vita intera e il personaggio della Loren, mai sopra le righe, lontana dai clamori, quelli assordanti, un velo sempre di tristezza nel trucco e anche nelle parole, silenziosa e amante del silenzio, soprattutto per quello che la riguarda, come sembra dirci il suo ritratto.
Gli si sposa addosso come l'acqua, perfetto in addentrarsi in ogni piega.
Insomma, io ho capito questo per tutta la lettura, un narrare che mi spiegha quella tristezza, che mi spiega quello sguardo, che mi spiega soprattutto quel gesto.
Scorre molto bene, anche se alcuni termini mi stonano, potessi levarne uno, sceglierei " troneggiavano ". Assume proprio il carattere di una pagina di biografia, una pagina intima certo, ma non da lasciare da sola, va nel mezzo io credo, di altri momenti, e magari altri quadri.
Buonissima mano PDG a scrivere e a pitturare.

Grazie a sorcio, torno piedi a terra, a rivedere il racconto.
Mi piace ritrovare nel silenzio di Sophia la richiesta visiva del silenzio che si legge nel quadro, la comunanza di tristezza nello sguardo che ritroveremo in una Sophia da noi conosciuta.
Grazie sorcio! A volte non si vede quello che ci sta proprio sotto gli occhi, hai ragione.

clelia

grazie Clelia, era soltanto la mia impressione, anzi, mi ha riconciliato in un certo senso con quel quadro, che forse sentivo ostile, per via dell'obbligatorieta' del doverlo guardare e scrivere.
Mi piacerebbe un parere della PDG.

Non so quando ed in quale post, ho letto Mammolina affermare che chiamarti sorcio è brutto. E vero... io non ti sento sorcio e scriverlo ehehehe a volte mi pesa.
Si, si aspettiamo la Pdg. Si è mangiata il suo cestino pranzo azzurro, ma pare che sia passata all'attacco anche dei bianchi!
Pdg, basta mangiare...che poi non ci entri più nell'avatar!

eccomi! a proposito di mangiare... già che ero a casa ho fatto i cannelloni, ne volete un po'?

sorcio: bellisimo commento bravoooaaa

grazie La mar, ma ho gia' pranzato, anzi adesso mi tocca ripartire per l'altra ( passione). a dopo
grazie per il bellissimo..........



commento

quale passione?????? curiosa come una sono! e che ci faccio con due teglie di cannelloni?

Rieccomi, buon pomeriggio.
Sorcio, hai ragione. Prendiamo la figura di Sophia, icona nazionale al pari di altre grandi come Anna Magnani, Claudia Cardinale: tutte figure che, se ci pensiamo, nonostante fossero sulle copertine di Bolero e di Grand Hotel non hanno mai avuto una vita privata sotto i riflettori, sono sempre state defilate a dispetto delle attrici e attricette di oggi che subiscono o provocano proprio l'illuminazione forte su di loro per non essere solo effimere stelle sul teleschermo ma anche sui settimanali di gossip da sfogliare sotto il casco del parrucchiere. Comunque la tua osservazione la condivido ora, dopo che l'ho letta, ma le considerazioni da te fatte ci stanno tutte e danno pure a me una chiave di lettura che non credevo sinceramente di averci scritto. Non sarei mai stata in grado di inserire il quadro come altri hanno fatto, forse perchè sono artista di molto ma non di arti visive.
Grazie della vostra partecipazione.

Penna del giorno seriosa...
oggi non si sorride in questo postaccio? Goccia tu posa l'osso, facciamo a mezzo, almeno.

Non so fare le lasagne, ma le tigelle sì

Ciao Selva, mi stavo chiedendo la stessa cosa pure io.
Sorridiamo, che è venerdì pomeriggio e tra poche ore inizia il week-end e... tutti al cinema assieme alla PDG


(offrirà lei l'ingresso?)