E' utopia voler parlare con Dio?

Ed è aspettare una parola
per sopravvivere, una sola

"ho bisogno
di ascoltare qualcuno
che non sia peccatore
vestito da giudice e
che mi assolva dalle
mie debolezze

mentre innanzi allo
specchio
ho ora il vero me stesso
e gli occhi ma non
le labbra chiedono: "

“E’ utopia voler parlare
con Dio?”


Attendo da sempre con orecchie
pronte
ma non ho mani congiunte...

è un bisogno disperato a volte.

A volte vorrei crederci, Aurora.
E credere che l'utopia non è parlarci, ma che ti ascolti.

Non posso che apprezzare.
Pochi versi, ma dicono veramente tanto.
Sarà difficile trovare chi possa scagliare la prima pietra senza aspettarsi un fulmine nella schiena...Dio, se c'è, saprà senz'altro parlarti direttamente attraverso la tua presa di coscenza. I mediatori della fede -opinione personalissima senza nessun'altra pretesa che essere espressa liberamente - potranno aiutarti ben poco, credimi.

Tu, la tua voce e la tua forza: la tua prima ricchezza.
Ovviamente mio semplice parere.

clelia