BLU E CELESTE - MARIO MALGIERI

Marghe Cri ha scritto:

Una piacevole lettura in questa notte fra domenica e lunedì.
Anche in me richiama moltissime immagini legate alla valle d'Aosta e alle montagne in generale.
La storia è talmente verosimile da sembrare vera ed il suo valore, credo, è nell'aver risvegliato ricordi in ciascuno di noi... significa che con garbo e sottovoce è arrivata fino in profondità.
Brava PdG!

Cara Marghe , il tuo "con garbo e sottovoce" mi rallegra: la nonnina è proprio così, garbata e pacata, e nel clima di urla e strepiti nel quale siamo continuamente immersi forse voleva proprio trasmetterci un po' dei suoi ricordi con la sua serenità e la sua dolcezza.
Grazie per la tua sensibilità.

La penna del giorno ha scritto:

...
Cari amici vicini e lontani, buonasera, buonasera ovunque voi siate... (chi si ricorda chi lo diceva? )

Il quiz non ha ancora una risposta, in palio stuzzichini prelibati innaffiati da un calice di proseeco di Valdobbiadene DOCG!

Ha il sapore di una bella favola questa tua pagina. Una di quelle pagine che finiscono bene, anche se è già finita per Franco e la nonna. Raccontata pacatamente, visivamente, come non poteva essere diversamente. Bè, PDG, non avevo letto quando mi hai inviato la pagina. Non l'ho fatto nemmeno ieri ma solamente stamane: ho fatto bene, sai? Perchè ho un po' di ore prima di tornare da mia madre. Ieri le ho chiesto se si ricordava chi era Fiori: mi ha guardato aggrottando la fronte e mi ha bofonchiato un no smarrito. La storia di Celeste, figlia desiderata, è un po' anche quella di Iole e Fiori, lo sai? Sono arrivata dopo dieci anni di inutili tentativi, mio fratello privilegiato sempre. Non sono stata concepita in montagna, ma appena ricorderà colui che è stato suo marito, mi farò raccontare di come andrò. Una lacrima trattenuta, per ringraziarti.

Lucie, io credo che sia una splendida storia d'amore: di una coppia, di una figlia, di una nipote...

Forse sono un "pò" spenta in questo periodo e non mi è arrivata come dovrebbe, come sarebbe piaciuto anche a me che arrivasse. So già, infatti, che la rileggerò in un altro momento.
Ieri, naturalemente, ho dato la mia opinione a caldo. Un domani chissà...
Un bacione e una buona giornata :=)

Lucie, forse invece sono io che ho voglia di amore infinito... bacione

Il mio invece è appena finito motivo per cui credo anche di non avere una percezione proprio esatta delle cose, aldilà dei gusti personali per la lettura.
Rinnovo il bacione ma soprattutto la buona giornata
a presto

Hai ragione da vendere, e il parallelo con Adamo ed Eva confesso che non mi aveva sfiorato ma lo trovo centratissimo.



Confesso le mie frequentazioni della Val d'Aosta, per la precisione Cogne, le valli intorno, i ruscelli, la limpidezza dei suoi torrentelli.
Ma stetti attenta a non rimanere incinta.

Viè qua, Lucie... che t'abbraccio...

La penna del giorno ha scritto:

La penna del giorno ha scritto:

...
Cari amici vicini e lontani, buonasera, buonasera ovunque voi siate... (chi si ricorda chi lo diceva? )

Il quiz non ha ancora una risposta, in palio stuzzichini prelibati innaffiati da un calice di proseeco di Valdobbiadene DOCG!

Nunzio Filogamo!

Sei affettuosissima, non ti conosco- o almeno pochino, pochino- ma già mi piaci tanto!!!!
il lavoro mi chiama

Io oggi lavoro a casa... Che culo eh?

Buongiorno belle donne... e bella PDG

Daniela Micheli ha scritto:

Ha il sapore di una bella favola questa tua pagina. Una di quelle pagine che finiscono bene, anche se è già finita per Franco e la nonna. Raccontata pacatamente, visivamente, come non poteva essere diversamente. Bè, PDG, non avevo letto quando mi hai inviato la pagina. Non l'ho fatto nemmeno ieri ma solamente stamane: ho fatto bene, sai? Perchè ho un po' di ore prima di tornare da mia madre. Ieri le ho chiesto se si ricordava chi era Fiori: mi ha guardato aggrottando la fronte e mi ha bofonchiato un no smarrito. La storia di Celeste, figlia desiderata, è un po' anche quella di Iole e Fiori, lo sai? Sono arrivata dopo dieci anni di inutili tentativi, mio fratello privilegiato sempre. Non sono stata concepita in montagna, ma appena ricorderà colui che è stato suo marito, mi farò raccontare di come andrò. Una lacrima trattenuta, per ringraziarti.

Ciao Daniela, e grazie di essere tra noi.
Sì, la memoria dei nostri anziani andrebbe sempre preservata. Una volta c'era la narrazione orale, da padre in figlio si diceva, dove i fatti salienti della vita e l'esperienze accumulate da una persona venivano passate alle generazione seguente. Ora non c'è più tempo nemmeno per questo e, paradossalmente, i nostri anziani vivomo più a lungo ma noi raramente li ascoltiamo.
Un abbraccio affettuoso

Rita Paleari ha scritto:

Confesso le mie frequentazioni della Val d'Aosta, per la precisione Cogne, le valli intorno, i ruscelli, la limpidezza dei suoi torrentelli.
Ma stetti attenta a non rimanere incinta.

Eh, se le marmotte potessero parlare...

Sì, e non solo li ascoltiamo, siamo quasi insofferenti al loro bisogno di dirci, di raccontarci.
Io, perlomeno.

Rita Paleari ha scritto:

La penna del giorno ha scritto:

La penna del giorno ha scritto:

...
Cari amici vicini e lontani, buonasera, buonasera ovunque voi siate... (chi si ricorda chi lo diceva? )

Il quiz non ha ancora una risposta, in palio stuzzichini prelibati innaffiati da un calice di proseeco di Valdobbiadene DOCG!

Nunzio Filogamo!

La risposta è esatta!!!!! Ma come fai a ricordarlo, te lo ha raccontato la nonnina ?
Più tardi passa a incassare il premio, mi raccomando!

Buongiorno a tutti, un saluto particolare e un forte abbraccio a Daniela.
Ciao PDG. Come hanno scritto molti prima di me, questo tuo racconto infonde serenità e pace. A me personalmente ricorda le belle ferie estive dell'infanzia, non in Val d'Aosta, ma nelle Dolomiti trentine, altrettanto belle e suggestive: Fiera di Primiero, il lago di Misurina, le passeggiate lungo i ripidi sentieri ai piedi delle Pale di S.Martino, contornati da minuscoli laghetti come quello del racconto, davvero deliziosi e rinomati (la zona è conosciuta come la piccola Finlandia d'Italia).

Grazie dunque alla Penna del giorno, per questo testo limpido e rasserenante, che fa iniziare al meglio la settimana e ristora un po' l'animo stressato dagli affanni quotidiani.

Claudio Esposito ha scritto:

Buongiorno a tutti, un saluto particolare e un forte abbraccio a Daniela.
Ciao PDG. Come hanno scritto molti prima di me, questo tuo racconto infonde serenità e pace. A me personalmente ricorda le belle ferie estive dell'infanzia, non in Val d'Aosta, ma nelle Dolomiti trentine, altrettanto belle e suggestive: Fiera di Primiero, il lago di Misurina, le passeggiate lungo i ripidi sentieri ai piedi delle Pale di S.Martino, contornati da minuscoli laghetti come quello del racconto, davvero deliziosi e rinomati (la zona è conosciuta come la piccola Finlandia d'Italia).
Grazie dunque alla Penna del giorno, per questo testo limpido e rasserenante, che fa iniziare al meglio la settimana e ristora un po' l'animo stressato dagli affanni quotidiani.

Le Dolomiti... credo sia una delle bellezze naturali italiane che il mondo ci invidia. Anche io ci ho passato alcune estati e qualche inverno, le adoro e non vedo l'ora di tornarci.
I laghetti della mia pagina, come già detto, sono immaginari ma rassomigliano a molti di quelli che ho visto realmente: val d'Aosta, Dolomiti, Alpi in generale... ognuno ha lasciato in me una goccia della sua acqua e un poco dei suoi colori.
Contenta che lettura ti sia piaciuta, un caro saluto.

Ho letto la tua pagina con grande piacere. I dialoghi scorrono secondo me e rendono vivo il racconto. Sarà il raccontare di montagne, di laghi e di natura ma a me questo tuo racconto ha messo addosso un dolce senso di serenità. E credimi, oggi mi ci voleva proprio. E' proprio una pagina blu.
Un saluto....

La risposta è esatta!!!!! Ma come fai a ricordarlo, te lo ha raccontato la nonnina ?



Sig! IO sono la nonnina.

Spero che il premio sia un semolino, la borsa dell'acqua calda e una badante!

Susanna Costa ha scritto:

Ho letto la tua pagina con grande piacere. I dialoghi scorrono secondo me e rendono vivo il racconto. Sarà il raccontare di montagne, di laghi e di natura ma a me questo tuo racconto ha messo addosso un dolce senso di serenità. E credimi, oggi mi ci voleva proprio. E' proprio una pagina blu.
Un saluto....

Non era mia intenzione scrivere una pagina come dire... terapeutica? Ma dalla tua risposta e da quelle di altri compagni di penna pare che il risultato sia proprio questo
Beh, grazie davvero, ne sono proprio contenta, forse l'immedesimazione nella serena nonnina mi è riuscita discretamente, o forse sono io una serena nonnina ?

Rita Paleari ha scritto:

Sig! IO sono la nonnina.

Spero che il premio sia un semolino, la borsa dell'acqua calda e una badante!

Va bene se nella borsa ci metto un bella dose di Genepì e invece della badante ti mando un aitante badantone dal sangue caliente?

leva pure il mitico Genepì, mi basta il badantone!

Ovvìa, svelerò la mia età. Sono del '46, scorpione ascendente scorpione.

Rita Paleari ha scritto:

Ovvìa, svelerò la mia età. Sono del '46, scorpione ascendente scorpione.

Ragazzina! io sono del '45, acquario ascendente boh!