ANDARE VIA
Perché andare via?
Perché coltivare
questa voglia di casa,
la nicchia protetta
dove fermentano i pensieri
e ti senti al capolinea?
Eppure qui è paradiso
e davanti c’è il mare
con i monti di cornice.
La luce di ottobre è chiara
e brandelli d’estate
scendono dal cielo puro.
Un brezza leggera
agita delicata
le madreperle appese
che intessono il silenzio
con il loro gaio tintinnare,
musica dell’aria,
gioia della pelle.
La terrazza a punta
è la prua di una nave
che solca il mare verde
con i fiori d’autunno.
Il sole gioca allegro
con mille mobili brillanze
sullo specchio azzurro
che occhieggia lontano
tra i mirti della macchia.
Una pace solenne,
morbida lingua carnosa,
lambisce gli spigoli acuti
dell’anima in affanno.
Perché andare via?
eugen