Elogio semiserio ad un uomo

Eccomi qui mio caro a sriverti,assecondando il tuo
desiderio. Come stai? Mi auguro bene, non potrebbe poi essere diversamente.Sempre impegnato con il tuo lavoro,che ti lascia così poco spazio, alle volte mi chiedo come fai a trovare il tempo per parlare con me, una possibile spiegazione la si troverbbe solo scomodando il miracolo.

Ormai da tempo non provo neanchè più a farti desistere,
e dalla tua frequentazione ho capito che sei così e
chiedere di smussare qualche tuo lato,sarebbe come modificare la Gioconda:un delitto. Non vivi il lavoro come tale, ma come missione identificandoti. Genialità,misura e fascinazione ti connotano.
Il tuo stesso aspetto ne è una prova,la tua eleganza sta tra
il palladiano e il post moderno, mai una nota stonata, un classico rivisitato da un tocco di genialità.
A proposito:compri sempre a Londra la tua acqua di colonia? Mi ricordi il Principe Salina
.Ecco, sei anche Gattopardesco.
Affabulatore nato parli da dio, specialmente quando usi il
condizionale.Sei forse l'unico che usa il periodo ipotetico di terzo grado, ovvero dell impossibile.

Mio adorato credo veramente che tu sia un uomo
ipotetico di terzo grado.Sei nato sotto il segno dei
gemelli, perchè un segno unico non avrebbe potuto contenere tutto quello che sei

Ma io mi merito tanto? So solo che ormai il tuo pensiero mi
riempe la mente.Cosa questa che ultimamente,sta diventando un po' pericolosa:
metto la cera al posto del detersivo, non guardo quando
attraverso e una espressione tra lo svanita e l’imbecille ormai mi connota.
Mio diletto non voglio annoiarti con le mie banalità, piuttosto stavo pensando, che ne diresti di un fine settimana da qualche parte, ammesso che tu riesca a vincere la paura di essere visto.
Pensavo ad un rifugio di montagna. No dici di no.Pensi che qualche spia travestita da mucca con tanto di
campanaccio potrebbe piazzarsi sull'uscio del nostro rifugio?
Seguirci quindi in ogni dove! Ma dai ! Non credi che una mucca così particolare non ci balzerebbe agli occhi?
Non siamo così sprovveduti.Che ne diresti allora della terra degli zulu?
Quelli del boomerang per intenderci.No eh.
Forse una spia travestita da aborigeno ti potrebbe lanciare l’arnese che, invece di ritornare al mandante, potrebbe dirigersi verso la tua città spiattellando tutto a tutti sindaco compreso, colpendoti poi sulla testa.
Morale della favola:commozione cerebrale, sessanta giorni di prognosi riservata, riti sciamanici per scongiurare il peggio e ammenda da pagare in natura. Mah. Era meglio la mucca. Se posso esprimermi mio caro, mi piacerebbe andare tra le nebbie Irlandesi, anche se ormai credo che qualunque luogo sia a rischio. No. Anche qui dici di no.
Credi che il mio attuale lui, dubbioso per il mio ultimo lapsus, si sia messo sulle mie tracce e che anche il mio ex marito,colto da gelosia retard si sia messo sulle tracce del mio attuale amante e quindi potrebbero ritrovarsi lì ? Riassumendo:Tu, il mio attuale lui e il mio ex marito.
Si scatena una guerra dinastica per la successione. Il mio ex marito rivendica il titolo di Re Artù, per uso capione, tu mio dolce amato sei Lancillotto e il mio attuale amante chi è? Da nobile e antico triangolo ci avviamo a diventare un quadrato.Io temo per la tua vita mio amore, quindi propongo un patto.Tu sai già chi sei e non sento ragioni amore, il mio ex è Re Artù e il mio attuale amante Mago Merlino.



Mai lo avessi detto, il mio attuale amante viene colpito da
profuse sudorazioni, che ne impongono il ricovero immediato, il mio ex marito contento come una iena per il malore del mio amante, viene a sua volta colpito da un attacco di ipoglicemia, che necessità di ellettroshock.
Morale della favola:dobbiamo fare i crocerossini a due
cadaveri e recitare a memoria tutte le pubblicazioni apparse su un sito web, sezione erotica...usanze del luogo.

Era meglio il boomerang? Ora io mi chiedo:
Esisterà un luogo dove sinalmente potremmo baciarci ?
Attendo con ansia una tua risposta



La tua Ginevra

Cagliari ,26 Gennaio 2007

Morale della favola:dobbiamo fare i crocerossini a due
cadaveri e recitare a memoria tutte le pubblicazioni apparse su un sito web, sezione erotica...usanze del luogo.

Gin ho sorriso a questa tua frase spassosa ed ironica...
Il web ha cosi tanti cadaveri...

vola in un altissimo cielo, sopra macerie rasoterra.
Esisterà un luogo dove sinalmente potremmo baciarci ?
Attendo con ansia una tua risposta

alla fine il discorso cammina a piedi scalzi, e si fa serio.

spaccato a meta'.molto bell.

succede, Gin, eccome succede....
forse ha paura degli occhi della coscienza, che lo raggiungerebbero in ogni dove.
ti passo la cuffietta da crocerossina? secondo me ti dona
un bacio
------<-<-<@@

Noc, credimi proprio in questo periodo credo di possedere il
Prêt-à-porter delle cuffiette da crocerossina....piuttosto che ne diresti di un modellino floreale....così per sdrammmatttttizzzzare.



___gin

Elloso cara, vuoi che non lo sappia????
Ssssstttttt che poi sai com'è....

lo so, lo so......porca miseria se lo so..............( ma porca miseria si puo' dire? )

Si può anche dire OLTRE ma siamo delle Signore Gin

sei saggia Noc. Vorrei prendere spunto dalla tua firma.Quando finisci di costruire il tuo nuovo firmamento, non scordarti di chi ti ha voluto bene......salva anche me....Ti prego!

___gin

Tu sei la prima, Gin...
Ti carico sulla seconda stella a destra, quello è il cammino e poi dritto fino al mattino. Indovina dove approdiamo?
Sull'isola che c'è!

Un posto dove potersi baciare in libertà?
Mi raccontava la mia mamma che quando lei e il suo fidanzato (mio futuro papà) erano a spasso e desideravano scambiarsi delle effusioni, andavano alla... stazione ferroviaria! Pare che fosse l'unico luogo dove ci si poteva legittimamente baciare: quasi una partenza...
Perciò mi sentirei di consigliarvi una stazione ferroviaria o, adesso che siamo tutti più moderni, l'atrio dell'aeroporto internazionale! Più trafficato e meno esposto di così!
Carissima Ginevra: tu e il tuo ineffabile Lancillotto all'aeroporto! eh?

Cara Gin, sono venuto a leggerti corroso dalla curiosità.
E valeva la pena.
Potrei definirle invettive che fanno della parola il mezzo e di un uomo sbagliato il destinatario sordo.
Quello che scrivi mi ha convinto.
Gli uomini sono degli idioti.
Il loro più grande problema è mettere insieme storie dalle quali non sanno uscire.
Ci vogliono le palle di una donna per dire basta a ciò che non funziona. L'idiozia di certi uomini è credersi essenziali, tanto più quanto c'è una donna ad evidenziare la loro essenzialità.
Temo, cara Gin, che quando una storia non funziona si capisce dai dettagli (uno è la cronica mancanza di tempo da dedicare all'altro, un altro è l'eccessiva razionalità che impedisce l'abbandono).
Gli uomini usano le donne per sentirsi più "uomini", le donne usano gli uomini per mostrare la loro capacità di essere madri. E tutto questo in nome di un "amore" che non c'è, o che se c'è, è un amore minimale.
Forse la soluzione sarebbe una scelta di non amore, forse così ci sarebbe salvezza. L'uomo capirebbe finalmente che non serve una donna per sentirsi un uomo vero e la donna che non serve un uomo per sentirsi donna completa.
Forse in questa reciproca presa di coscienza, ci sarebbe lo spazio per un amore che per l'uno, non sarebbe farsi rincorrere, e per l'altra, il rincorrere.
Cara Gin, fai una bella cosa: mandali al diavolo tutti e tre e telefona a me.

Ma... tu sei fidansata a Allevi od a Bollani??? Seconda domanda: posso avere lo jus ultimae noctis?

Massimo, non fare il furbo: prendi il numero. ok?

Cercarti un quarto o ancora un quinto no? Ho l'impressione che in ciò che hai gia trovato, ci sia un filo conduttore di instabilità mentale, nel senso che uno risulterebbe troppo assente preso com'è dalle sue mille cose. L'altro addirittura (quello che ne avrebbe diritto se avesse capito qualcosa) che si sveglia improvvisamente rivendicando un ruolo dimenticato, accantonato, rifiutato, ma dalla situazione del "c.....0 , questo per indenderci, riportato in auge da un senso atavico di possesso. Poi c'è l'attuale che mi risulta tutto meno che un mago .
Morale della favola: non è che sei un tantino irrequieta

Ciao e vacci da sola in Irlanda tra le nebbie e i verdi colli, magari incontri qulcuno che in quel verde nebbioso si è stranito e cerca aiuto

Con simpatia
Tenore58

Senti Gin non dare retta ad AL MiTRA che lei viene da un altro pianeta... se hai urgenza di baciare qualcuno, fammelo sapere, vediamo che si può fare... Anche se ho come la sensazione che se vuoi (e non t'incaponisci per qualcuno...) la materia prima non ti manca...

Ragazzi che dire, siete riusciti a farme ridere.Grazie.

Bene. Penna, la tua disanima è perfetta, emotivamente lucida. Dici:"Forse la soluzione sarebbe una scelta di non amore, forse così ci
sarebbe salvezza. L'uomo capirebbe finalmente che non serve una donna
per sentirsi un uomo vero e la donna che non serve un uomo per sentirsi
donna completa." Questo non amore mi affascina, sai ci si potrebbe scrivere qualcosa. Per quanto riguarda i tre, da quel dì che li ho mandati al diavolo, anzi ora che ci penso si sono autoeliminati....Telefonarti dici ? Parliamone.....

Guisso
se non ci fossi bisognerebbe inventarti!

Tenore58 Inquieta io? No troppo stupidi loro...Quello che tu chiami l'attuale, era di una noia, ma di una noia....Credimi, mi lessava la pazienza con il cromatismo del Caravaggio e poi....parlava sempre dei suoi boxer acquistati in America.........Si andrò da sola in Irlanda.
Un bacio ragazzi.

___gin

Sorriso, sorriso... sorriso.
Eh si, come non.
Qui sei diversa, restano appesi piccoli morsi qui e là ma non perdi la tua eleganza. Brava.

clelia