Ormai in ritardo, credo, passo di qua giusto per dirti che ti ho letto, PdG. Alcune delle perplessità che mi sovvenivano sono già state eposte, e da te chiarite, nei commenti che ho letto. Per cui non ci torno sopra. Il tuo è un tipo di scrittura che non sempre mi è rimasto facile, ma sono fortemente propenso a credere che potrebbe essere un mio limite. Quasi sicuramente lo è. Non parlo tanto della scrittura in sè di cui mi sembri ben padrona, ma piuttosto della costruzione della storia. Però ripeto, questo è forse il mio limite di lettore.
Un saluto, PDG.