BARBARA ***

BARBARA
Lirica di Vittorio Fioravanti
ispirata dalla poesia "Barbara" di Jacques Prévert
.
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Ricordati Barbara

Pioveva a dirotto quel giorno a Venezia
e tu te n’andavi serena e sorridente
grondando malizia dagli occhi
tra gocce lucenti di pioggia

Ricordati come cadeva a scrosci
sotto il Ponte dei Sospiri
quando incrociammo gli sguardi
divisi dallo scorrere dei passanti
e di lucide gondole nere

Ti seguivo da tempo
Al tuo luminoso passaggio
avevo lasciato il riparo
ed ero corso dietro i tuoi passi
quasi senza sapere

Ricordati che ti fermai
all’imbocco della ristretta
calle degli Albanesi
riempiendomi il cuore
del tuo fresco sorriso

Avevi la giacca a vento slacciata
e dal piccolo seno tradito
dall’aderenza della maglietta bagnata
m’immaginavo l’ansia gioiosa
che t’animava dentro

Restammo in silenzio storditi
per un attimo prolungato
di tacita ammirazione
poi la voce tagliente dell’uomo
ha gridato il tuo nome

Barbara

e sei corsa al richiamo
sotto la pioggia che continuava a cadere
sulle pietre e sull’acque della Laguna
rigando d’oblique strie la penombra
del sottoportico dove lui t’attendeva

T’ho vista gettarti tra le sue braccia
baciargli la bocca presa nelle sue mani
sprofondarti nell’ampio suo oscuro torace
ed allora - deluso o confuso - vi ho amato
senza nemmeno conoscervi

Ho amato la pioggia e il tuo volto
Venezia e l’abbraccio d’entrambi
la breve storia d’amore e di morte
che in quel giorno di strana pioggia
ci aveva uniti per sorte
.
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Caracas, luglio 2006

* * *

La mia versione è alquanto diversa,
poiché prendo soltanto lo spunto dalla "Barbara" di Prévert,
ed evoco quindi un mio incontro particolare.

Il poeta francese - inutile dire ...tra i miei favoriti -
scrive d'una ragazza ma soprattutto di Brest sotto la pioggia
e poi sotto i bombardamenti, chiudendo infine con l'orrore per la guerra,
i morti ed un certo grado di disperazione.

La trascrivo per chi non l'avesse mai letta.

Grazie,
Vittorio Fioravanti

* * *
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BARBARA
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Rappelle-toi Barbara
Il pleuvait sans cesse sur Brest ce jour-là
Et tu marchais souriante
Épanouie ravie ruisselante
Sous la pluie
Rappelle-toi Barbara
Il pleuvait sans cesse sur Brest
Et je t'ai croisée rue de Siam
Tu souriais
Et moi je souriais de même
Rappelle-toi Barbara
Toi que je ne connaissais pas
Toi qui ne me connaissais pas
Rappelle-toi
Rappelle-toi quand même ce jour-là
N'oublie pas
Un homme sous un porche s'abritait
Et il a crié ton nom
Barbara
Et tu as couru vers lui sous la pluie
Ruisselante ravie épanouie
Et tu t'es jetée dans ses bras
Rappelle-toi cela Barbara
Et ne m'en veux pas si je te tutoie
Je dis tu a tous ceux que j'aime
Même si je ne les ai vus qu'une seule fois
Je dis tu a tous ceux qui s'aiment
Même si je ne les connais pas
Rappelle-toi Barbara
N'oublie pas
Cette pluie sage et heureuse
Sur ton visage heureux
Sur cette ville heureuse
Cette pluie sur la mer
Sur l'arsenal
Sur le bateau d'Ouessant
Oh Barbara
Quelle connerie la guerre
Qu'es-tu devenue maintenant
Sous cette pluie de fer
De feu d'acier de sang
Et celui qui te serrait dans ses bras
Amoureusement
Est-il mort disparu ou bien encore vivant
Oh Barbara
Il pleut sans cesse sur Brest
Comme il pleuvait avant
Mais ce n'est plus pareil et tout est abîmé
C'est une pluie de deuil terrible et désolée
Ce n'est même plus l'orage
De fer d'acier de sang
Tout simplement des nuages
Qui crèvent comme des chiens
Des chiens qui disparaissent
Au fil de l'eau sur Brest
Et vont pourrir au loin
Au loin très loin de Brest
Dont il ne reste rien.
.
Jacques Prévert

* * *

lui approverebbe

ciao Vittorio...

gocciadisplendore ha scritto:

Vittorio tu riesci a farmi vedere Venezia, che conosco e ricordo anche io

Allora ti piacerà leggere anche "Amari amanti"...

Grazie!..
Vittorio Fioravanti

* * *

Rappelle-toi Barbara
Il pleuvait sans cesse sur Brest ce jour-là
Et tu marchais souriante
Épanouie ravie ruisselante
Sous la pluie...

bella Vittorio bella
Nefer

Stupendie.

Entrambe.

No comment.

Reb

Rebby ha scritto:

Stupendie.

Entrambe.

No comment.

Reb

Belle e stupende entrambe: ...Nefer e Rebby!
I commenti di voi lettrici, oltre che graditi, sono sempre così eccitanti!..

Soltanto Massimo vi supera d'una lunghezza, giacché i suoi insinuanti commenti,
oltre che graditi ed in parte eccitanti ...fanno sorridere e spesso persino ridere!

E se ci sia ancora in giro uno che in questi tempi critici ancora goda ridendo,
quello probabilmente sono io...

Vittorio ***

è Barbara non è venezia
e sarebbe Barbara dalle tue parole, anche nella più squallida delle periferie.

meraviglioso il " ricordati " a sostituire un ricordo, e il " vi ho amato "
che spiegano nell'animo, tutta la poesia.

bravo Vittorio

T’ho vista gettarti tra le sue braccia
baciargli la bocca presa nelle sue mani
sprofondarti nell’ampio suo oscuro torace
ed allora - deluso o confuso - vi ho amato
senza nemmeno conoscervi

Che momento di stupenda maturità,
Un esteta che predilige la bellezza di un momento stupendo alla propria fame di sensazioni.