un palmo dai dubbi

Sembrava un sorriso, un sorriso empatico coinvolgente
Ma il volto appariva sempre più come una stampa stazzonata
Eppure sorrideva, come un teschio da teca
Parlava vomitando fogli A4 dalla bocca formato extralarge
Sulla carta, accuratamente scritte e accuratamente incomprensibili, c’erano le distruzioni per l’uso, che arrivarono con le divise di ordinanza e sfollagenti chimici
Una folla compatta di PrimariPrimati, PrimeDonne e NanialGuinzaglio, gli fu attorno, scambiandosi codici: “Oggi può” vociarono con tanto di eco ed egli uscì da loro per rientrare in sé
La follia è un dono, scriveva Erasmo, ma vedendo il parcheggio si Suv Station wagon e Fuoristrada, si chiese se il dono non avesse preso altre strade (tanto per rimanere su ruote)
Se la follia fosse globale avremmo, forse, una minore quantità di particolato inquinante e molta più comprensione
Ma per comprendere occorre il silenzio del dire
Nel troppo dire, mutuato altrove e indotto dai dotti, c’è spesso un lago di silenzi chiassosi e parvenu, ammiccanti un nulla di pompose acconciature
Nell’oscuro silenzio, che viene dal profondo dentro, che affonda dolente e riemerge, ci sono sempre infiniti universi, disegnati da occhi sgranati
E loro sono gli unici a vedere che l’oltre abita ad un palmo dai dubbi-

Non era una semplice "Stampante", vero?

...troppo semplice....direi proprio di no. m.

Nell’oscuro silenzio, che viene dal profondo dentro, che affonda dolente e riemerge, ci sono sempre infiniti universi, disegnati da occhi sgranati
E loro sono gli unici a vedere che l’oltre abita ad un palmo dai dubbi-

non amo troppo il tuo stile, e questo lo sai, ma hai delle immagini che trovo splendide, forse perchè le sento mie. quindi te le rubo!!!
B

Qui i casi sono due: o mi presti il Tom Tom, oppure mi mandi una mail col disegno accurato dell'autostrada per Rotterdam - ma con tutte le svolte spiegate per bene, mi raccomando!!

per i *cannoni* ho esperienze crepuscolari....magari ti faccio la mappa delle canarie, con tutte le svolte....ma svolti così bene da solo: sei un Navigator fantasy.
con turbamento m.

Eccolo il Dalì delle parole, veleggia come un novello argonauta, spaziando tra un lessico morbido, simile a un dipinto di Botero, sino al cromatismo delirante di Ligabue.

____gin

Ho un dubbio: ma... Ligabue, non è un cantante??

cazzo il tempo il tempo il tempo - ieri leggiucchiavo in un remainders delle proprietà del silenzio per la scrittura... ma non ricordo bene. pssì se quelle meraviglie animali del Ligabue sono deliranti... i miei (senza l'ombra di un animale spellacchiato), cosa sono? rileggo

tu sei troppo avanti per me...
su questo non ho alcun dubbio!

noct....ma quando mai!!!!

flusso, quando "percepisco" una lettura ma non so spiegare cosa ho "percepito", in quel senso. e le tue che ho letto mi lasciano spesso così.
ed è un complimento.
ciao