gesto d'affetto

mancato.
sembra solo una fetta;
àffettato d'affètto.

Dolce o salato?

Dedicata a Guglielmo Tell strabico...

dedicato a una donna che si chiama madre

Alkimias ha scritto:

dedicato a una donna che si chiama madre

taccio

io non più.

E sfatiamo il fatto che le madri siano perfette anche se si amano lo stesso imperfette

capisco e taccio.

meglio parlarne e dirne che tanto è uguale lo stesso.
Negarsi alla realtà è come non vederla. Poi non si soffre nemmeno più. Dopo la sofferenza c'è accettazione e capita che a volte un figlio diventi genitore. Genitore di gesti compiuti. gesti d'affetto. Veri e sinceri.i
Non lasciarsi inaridire dalla mancanza è un gran traguardo, a mio avviso.
I gesti, le carezze, i sorrisi, le parole servono sempre. Ci si ricorda di un gesto d'affetto ed è bello davvero.

Mia cara amica io taccio sulle tue riflessioni ma non ho taciuto sulle mie che a loro tempo feci.

Non tutte le madri sono capaci di essere madri.
Io sono una sopravvissuta all'aridità con cui sono stata cresciuta perciò capirai bene quanto e quale sia stata la mia sofferenza in tutti questi anni.

Ora però la rabbia si è smorzata, come per magia, ma c'è stato un tempo che la rabbia correva nelle mie vene piu veloce del mio sangue.
Rabbia e incredulità per un amore non avuto o perlomeno non percepito.