Filastrocca: anestesia

Mentre dormi e ti balocchi
dentro sogni e scarabocchi
stai forse preoccupato
se il gallo ha già cantato?

Se la mamma ti strattona
e ti dice "Dormigliona!"
non rispondi: "Ancora un poco..
io ho sonno, mica gioco!"

E' così l'anestesia,
scende senza frenesia:
una grande palla scura.
Ma non deve aver paura:
rotolando lei ti prende
e il dolore non si sente

ti conduce in mezzo a un bosco,
fitto fitto che conosco
dove vivono gli gnomi
(di cui non ricordo i nomi)

e le fate e i folletti
portan i bimbi dentro i letti
li conducono al risveglio
e con il giorno stai già meglio

te la sei cantata, Gea?

gea ha scritto:

Mentre dormi e ti balocchi
dentro sogni e scarabocchi
stai forse preoccupato
se il gallo ha già cantato?

Se la mamma ti strattona
e ti dice "Dormigliona!"
non rispondi: "Ancora un poco..
io ho sonno, mica gioco!"

E' così l'anestesia,
scende senza frenesia:
una grande palla scura.
Ma non deve aver paura:
rotolando lei ti prende
e il dolore non si sente

ti conduce in mezzo a un bosco,
fitto fitto che conosco
dove vivono gli gnomi
(di cui non ricordo i nomi)

e le fate e i folletti
portan i bimbi dentro i letti
li conducono al risveglio
e con il giorno stai già meglio

Brava Gea,
sei diventata una poetessa dell'etere!
Sei forte come una fibra di carbonio a te ti fa un baffo il cloroformio!


"L' etere dietilico, altrimenti noto come etere etilico, etere solforico o etossietano è un composto chimico (formula CH3-CH2-O-CH2-CH3) che a temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall'odore caratteristico. È un composto estremamente infiammabile e nocivo con un basso punto di ebollizione. Oggigiorno viene comunemente utilizzato come solvente, ma in passato è stato sfruttato per le sue capacità anestetiche. A causa del suo elevato numero di cetano (l'analogo del numero di ottano per la benzina) pari a 85 - 96, l'etere dietilico viene impiegato anche come fluido di avvio nei motori diesel ed a gasolio. Esso è usato comunemente nelle estrazioni per via della sua bassa polarità e miscibilità con l'acqua. Tuttavia anche l'etere dietilico presenta una bassa polarità capace di formare legami ad idrogeno, essa è data dal fatto che l'atomo di ossigeno ha due doppietti liberi abbastanza elettronegativi da formare legami ad idrogeno. Questa polarità non ha effetto sensibile sul punto di ebollizione che è lo stesso degli alcani con lo stesso peso molecolare. L'etere dietilico ha pressappoco la stessa solubilità in H2O dell'1-butanolo, pari a circa 7 g/100 ml, questa è data dal fatto che hanno lo stesso numero di carboni. (...)"

Il tuo verso ha un rimo un tantino euforico, colpa dell'etere solforico?
La filastrocca rende lidea solo che ogni tanto sta in bilico: ah questo etere etilico!
Ma il messaggio arriva forte e chiaro , non è ermetico e nemmeno arcano, si vede ormai ti è lontano l'effetto dell'etossietano!

"... L'etere dietilico è anche suscettibile alla formazione di perossidi organici. I perossidi dell'etere sono sostanze alto bollenti ed esplosive in forma secca perciò si raccomanda di non distillare mai l'etere dietilico fino a concentrarlo completamente, in quanto il rischio di causare un'esplosione aumenta esponenzialmente. (...)"

No mia Gea,
tu mai distillasti altro che versi e poesia, l'etere dielitico non concentrasti che in qualche strofa libera ed ariosa
senza indugi ritrovasti la musa e lanciasti per l'etra (per non ripetere etere) solo una lirica gioiosa!
Rima gentile e musicale è: non prosa piagnucolosa che paura effonde come cosa esplosiva e pericolosa!
Bella che sei poetessa novella dell'etere: a noi non resta che leggere per credere!


Ciao Cristì
felice di averti riletto in questo luogo!
Rosario/Net

simpatica, dai

C'è anche la versione cantata sul web che me la voglio scaricare?

sorrisone

tic tac

Gea!

Citazione :

e le fate e i folletti

con trine di ragno su cui dondolarsi
ciao gea
l.