Ho scritto qualcosa

Ho scavato nel profondo
e fuori ho riportato scene del passato,
ferite accantonate, ricordi frammentati.

Ho lavorato analizzando
ogni piccolo particolare cercando di ordinare
immagini slegate, sfocate, prive di tempo.

Ho raccolto il risultato
e come in una storia inventata
ho riempito i vuoti con colori e fantasie,
ho scelto le parole con cura ed attenzione
per prender le distanze e forse per pudore.

Scrivo, leggo,
rivedo e correggo.
Scelgo parole,
scambio le frasi.
Rileggo e riscrivo.
Ho scritto.

Ho scritto qualcosa, qualcosa di mio,
c'è molto di vero ed un poco inventato
ma ho ottenuto un buon risultato.

Ne è uscita una storia,
forse banale, un pò come tante,
da leggere o ignorare,
ma mettendola su carta
ha smesso di far male.

La qualità si , il tono rosso del colore no, è per coprire qualche filo bianco

roxanne ha scritto:

Ho scavato nel profondo
e fuori ho riportato scene del passato,
ferite accantonate, ricordi frammentati.

Ho lavorato analizzando
ogni piccolo particolare cercando di ordinare
immagini slegate, sfocate, prive di tempo.

Ho raccolto il risultato
e come in una storia inventata
ho riempito i vuoti con colori e fantasie,
ho scelto le parole con cura ed attenzione
per prender le distanze e forse per pudore.

Scrivo, leggo,
rivedo e correggo.
Scelgo parole,
scambio le frasi.
Rileggo e riscrivo.
Ho scritto.

Ho scritto qualcosa, qualcosa di mio,
c'è molto di vero ed un poco inventato
ma ho ottenuto un buon risultato.

Ne è uscita una storia,
forse banale, un pò come tante,
da leggere o ignorare,
ma mettendola su carta
ha smesso di far male.

Beh, Roxanne, io penso che hai solo iniziato a scavare ...
Gli scavi non finiscono mai! (parafrasando Edoardo...)
Averlo poi messe su carta è una cosa lodevole ma anche qui non basta ...
La banalità della storia che tu dici, è solo il primo strato di profondità, vedrai che più si va a fondo e più nel roconoscersi peculiari ci si arricchisce e ci s'avvicinaagli altri, anch'essi unici ma molto molto simili a noi!
L'invenzione poi è lo strumento principe per nutrire il vero: basta l'onestà intellettuale e le parole verranno da sole ...
Questa tua sia nella forma che nel contenuto è solo un incipit: promette bene il seguito ...

Con stima
Net

trovo molto vero quello che hai scritto, ciao

Carina. Sembra un manualetto di scrittura rielaborativa autoterapeutica (ma che schifo di parole uso?!)