se tocco ancora più giù
la sento
questa sgomenta tristezza
mescolata al fango delle mie parole
se tocco la mia ombra
che mi bisbiglia lei non c'è
mi sveglierò da tutti questi rossi autunni
agonizzanti caldi come
un sole che brucia all'infinito,
dove nemmeno una carezza
sfiora il vento
in questo buio opaco
dove io mi manco
e non so più trovarmi