Inginocchiata in ombra
su un'ostia di stanchezza
una chiesa prega.
Da fuori tutto un colore
di suoni e lazzi;
mordo il giorno sull'incenso.
quel fumo non esiste.
ho un credo di poesia
e nessuno me lo toglie
ma è solo, angosciato
come un cristo crocefisso
dice parole sconsacrate
sacre più di me
sconnesse come un circo itinerante.
ho un credo sospeso di parole
che scava il fiume
fino al mare
e accoglie pioggia, rami e pietre
abbracciando impaurito
quel senso delle anime insabbiate