Non hai mai creduto alle feste del papà, della mamma, della donna...sempre hai detto che erano cose commerciali.
A me però sarebbe piaciuto fare qualcosa per festeggiare, un modo come un altro per esternare l’affetto. Invece di affetto in casa nostra ne è sempre stato dimostrato poco: veniva detto che erano stupide smancerie.
Così mi sono tenuta dentro questa voglia di dare( e ricevere) per sempre, sono rimasta a guardare le smancerie che altri genitori rivolgevano ai loro figli.
Ora è troppo tardi parlarne, non si può arrivare a nessun tipo di spiegazione, non ci sei più.
Ho sempre creduto che tu fossi un tipo affidabile, che ci saresti stato al momento del bisogno. Ripensandoci negli anni della maggiore età, ho compreso che non sei mai stato presente. Eri troppo preso da te stesso e dai tuoi affari. Forse per te ero un soprammobile da spolverare ogni tanto, esattamente come faceva la mamma. Più passa il tempo, più mi sembra di essere stata tradita da entrambi . Tu, che se avessi voluto avresti potuto fare qualcosa, mi hai lasciato in balia di una madre che si vantava di essere come Radesky! Questo la dice lunga , non mi hai mai protetto, forse anche tu avevi paura di lei, forse semplicemente evitavi il conflitto. Sono cresciuta aspettando e cercando affetto. Ho aspettato che questo grande miracolo avvenisse, poi non c’è stato più bisogno di aspettare, siete morti entrambi ed ora mi rimane solo la domanda del perchè siate stati così anaffettivi, perchè per voi sia stato così normale essere genitori distratti.
E mi tremano i polsi a pensare quali errori un giorno mi verranno rinfacciati dai miei figli. Di certo, di averli un poco asfissiati con il mio affetto e così saremo punto a capo. L’ago della bilancia avrà sempre sbagliato posizione.
Di sicuro mi sono sempre sentita una specie di orfana, senza mai nemmeno i coraggio di parlare o esternare le mie sensazioni. Sarebbero state certamente prese per sciocchezze infantili, infatti il dialogo nella nostra famigli non era previsto, tutto doveva essere ubbidienza, bisognava sempre dire " va bene" e basta. Ricordo addirittura che quando mi portavate al cinema, poi dovevo ringraziare, come se fossi un suddito che debba rendere omaggio alle loro Maestà.
E ora è tardi, sono rimasti solo inutili dolorosi ricordi.