Sempre caro mi fu quell'ermo colle
dove spinsi la macchina in folle,
perché al dunque riuscissi nell'impresa
di sfruttare - sfrizionando - la discesa,
ch'era mia, anch'essa ferma, convinzione
di tentare, di seconda, l'accensione.
Cosi feci e dall'alto presi slancio
ma nell'impeto inclinato persi il gancio.
E la macchina animata, di sua sponte,
alla fine - kamikaze - saltò il ponte.