Una lastra d’argento, il mare.
Nel lucido scorrere dell’acqua
abbandonammo quel po’ di vita
come spogliati dai nostri abiti usuali
La pelle del nostro mondo ci stava stretta
stava invecchiando.
Noi, vedi, non ce ne accorgiamo
dinanzi alla marea tutto si perde
e tutto si rivela
ma ce ne andremo
in un addio senza più risposte
...poi non so
se ritrovai le stesse domande
non le ebbi più,
su quello scorrere dell’acqua
fu solo il sibilo di un’eco mancante.
Improvvisamente
lasciammo andare il giorno
il sole s’infilò nel mare
l’imbrunire sommesso
delle nostre tristezze
il silenzio..penombra..
e tutto divenne notte