haiku della poesia-neve

Poesia è come
neve, non cambierà mai
il suo colore

Come l’eco
tra le montagne dove
nessuno sente

bellissimo haiku

grazie mille; sono contento ti piaccia ;-)

Molto bello. Adoro la montagna e questo Haiku ne esprime perfettamente lo spirito.

Grazie Franca, io pensa un po, si e no son stato in montagna un numero di volte non superiore alle dita di una mano...

Caro Massimiliano , in montagna sono arrivata a fare 35 chilometri a piedi. E ora ho un' invalidità motoria del 100%. Cammino come una lumaca e con tanti dolori.

Franca Bagnoli ha scritto:

Caro Massimiliano , in montagna sono arrivata a fare 35 chilometri a piedi. E ora ho un' invalidità motoria del 100%. Cammino come una lumaca e con tanti dolori.

sorrido..... :)Mi dispiace Franca pensa io 35 km a piedi non li ho mai fatti in montagna, credo di essere arrivata a venti, ma la montagna è la mia passione e a volte porto anche gruppi tre settimane fa erano quarantacinque per soli 500 di dislivello, peccato solo che io di anni ne ho 48, dolore muscolare cronico e nessuna invalidità riconosciuta in Italia per la mia malattia, ma questo non lo sanno le persone con cui cammino in montagna, io vado avanti a dispetto di tutto finchè sto in piedi e nei periodi in cui questa croce mi da una relativa pace.... Perchè senza montagna non vivo

i miei complimenti donne-manolo, per le vostre escursioni :-)

Maria Cristina dove le organizzi queste escursioni ?

per lo più lazio o anche abruzzo e dintorni, in genere in giornata andata e ritorno....ti interessa?

potrebbe interessarmi, si.

ha gridato un poeta:

I poeti animali parlanti
sciagurano in bellezza versi
profumati - nessuno li legge,
nessuno li ascolta. Gridano
nel deserto la loro legge di gravità.
DARIO BELLEZZA

ora il poeta ragionando o sragionando, può ben sentirsi incarnazione della poesia: e quella?

è un dolce mistero come la tua visione

La poesia, dolce mistero, come tutte le cose grandi.

SI potrebbe aprire un bel dibattito: se una cosa grande (la poesia) è accessibile solo ai "grandi" o se ognuno è potenziamente un "grande" e quindi capace di fare poesia

Massimiliano Procellaria ha scritto:

SI potrebbe aprire un bel dibattito: se una cosa grande (la poesia) è accessibile solo ai "grandi" o se ognuno è potenziamente un "grande" e quindi capace di fare poesia

la poesia è creata dal dolore
è più poeta un barbone che chi declama in serate poetiche facendosi seghe mentali-formali.....

personalmente preferirei essere niente poetica, anzi una capra totale anche molto cretina e poter vivere felice.....
odio i poeti a volte.....e le loro parole al vento che pochi o nessuno sa sentire.....
in genere le parole mi stomacano e spesso dietro c'è poco d'anima, solo forma.....

e cosa preferisci allora alle parole della poesia, quale tipo di poesia-vita?

Massimiliano Procellaria ha scritto:

e cosa preferisci allora alle parole della poesia, quale tipo di poesia-vita?

preferisco le azioni alle parole......le azioni creano cose concrete, le parole solo tele di ragno

[quote="maria cristina gea"]

Massimiliano Procellaria ha scritto:

e cosa preferisci allora alle parole della poesia, quale tipo di poesia-vita?

preferisco le azioni alle parole......le azioni creano cose concrete, le parole solo tele di ragno [/quote

capisco cosa intendi; però tieni anche presente come spesso le parole possono indirizzare le azioni, almeno in certi ambiti