I Grandi Autori li riconosci dall’attacco: “Non c’ è racconto degno di questo nome se dalla prima parola non suscita l’interesse del lettore, che deve giungere all’ultimo rigo per comprendere la risoluzione finale”, così perlomeno afferma Baudelaire!
Allora prima mi bevo una fiaschetta di whisky e poi entro sparato nella libreria. Con la macchina. Abbasso il finestrino fra migliaia di libri sparsi ovunque e mormoro :- Scusi vorrei “Les fleurs du mal” di Caio Giulio Cesare, testo cileno a fronte, grassie!.- La commessa incazzata balbetta “Complimenti, lei ha inventato la libreria drive-in!- Io amabile replico:- Le è andata bene che non ho il telepass ed ho solamente accostato. Insomma che non ce lo avete, bastardi!-
Ingrano sgommando la retromarcia stile “Ned for speeed underground” e mi infilo nella vetrata opposta del panettiere. Scendo dall’auto per pagare comodamente la focaccia fra i cocci (le cinture mi danno fastidio), estraggo il portafogli e un vigile urbano per fare sana prevenzione mi spara nella foto sulla patente prima di ritiramela: ho capito, stavolta dalla fiorista mi tocca andarci a piedi!
Buongiorno, vorrei una pianta da regalare a mia moglie: marijuana! Esco con un baobab di famosa “Cuba Red”, quella fumata da Bobby Fisher ai mondiali di scacchi all’Avana del ’72, quando se ben ricordo spiezzò in due il russo Boris Nureyev assestandogli una ginocchiata sotto al cachesex perché non stava mai fermo durante l’apertura alla siciliana nella variante di Franco Franchi e Ingrassia ideata da Camilleri & Aldo Reina.
Nel frattempo, il medesimo vigile di quartiere che somiglia a Lucio Battisti mi apostrofa: ”Ancora tu, ma non dovevamo vederci più?”.
Stavolta mi toglie venti punti dalla carta d’identità per possesso illegale di gadgets dopo la festa di San Valentino, denominata così dal giorno in cui Al Capone fu arrestato dalla Finanza perché non aveva lo scontrino fiscale dei Baci Perugina.
Vorrà dire che stasera inviterò Anna Maria ad una romantica cena a lume di candela nella trattoria qui all’angolo, rinomata per le sue cozze farcite di pizza al salmone e sanguisughe.
Prima però sarà meglio che previdentemente passi in farmacia a comprare dei preservativi…
Signorina, non ha le confessioni monodose, sa, io ho già una certa età! Oh, casso, ma c’è l’offerta Alzheimer da 12 pèssi, con incorporato il Viagra spalmabile marca “Re Hattù spada nella roccia”!-
Mi sa che stanotte farò un figurone, più di George Gondooney e del clone di Walt Disney e Rocco Siffredi messi assieme!