Finisce sempre che la guerra non la vince nessuno

Poi
hanno smesso di sparare tutti i cannoni
e sui balconi delle case
le bandiere sembrano coriandoli bianchi.
I vetri però
sono ancora sporchi di pioggia.
Anzi, se guardi bene
tutte le cose sembrano sporche.
Anche le rose che ho appena gettato via
avevano i petali lividi e la gola secca.
E’ finita la guerra
che quasi non se n’è accorto nessuno.
Neanche quella donna
che se ne sta tutta infeltrita
a ricamare nodi di noia.
Con le dita.

Sì, sì, è Francesca!! (Lucio Sbattisti).... WOW!!!

Ecco di nuovo il viaggio di Francesca. Un viaggio che seguirei ovunque.
Ancora quelle dita che restano a ricamare nodi di gioia e m'incantano.


clelia

che le ragioni di una guerra, non sono mai quelle della gente che vi muore.
la voglio tenere.

bellissima quella donna infeltrita...mi ha ricordato che delle persone bisogna averne cura, infeltrita come un maglione di lana, lavato indifferentemente con altri tessuti...senza averne cura.

bellissima poesia, davvero tanto.

Nuccia

Citazione :

Neanche quella donna
che se ne sta tutta infeltrita
a ricamare nodi di noia.
Con le dita.

quasi come se fosse il quotidiano e non l'eccezionalità.
Molto apprezzata, grazie Francesca.

ho davanti agli occhi l'immagine di una giovane donna che guarda il mondo con gli occhi di un bambino. è così che leggo le tue ultime poesie, come fiabe trasognate raccontate in silenzio ad un cucciolo che gioca alla guerra. bella, Francesca.

Quella figura di donna si staglia sullo sfondo slavato come un corpo obeso di Bottero. Le quattro dita in primo piano - gl'indici e i pollici - sono d'un iperrealismo ossessivo...

Impressionante!..

Vittorio Fioravanti

* * *

di nuovo partecipo alla tua guerra e mi ritrovo annodato nella tua chiusa.
cino

che quasi non se n'è accorto nessuno.
(la riporto all'attenzione, per quelli che l'avessero persa ...)